di ALFREDO MONACO (pubblicato su Facebook)
SUSA – Cosa è l’umanità? L’umanità è in uno scatto come questo. Il dottor Valter Trombetta, giovane Specializzando in Anestesia e Rianimazione, distaccato dal Pronto Soccorso di Susa per il reparto Covid-19 nella gestione dell’emergenza sanitaria, dopo il “giro visita” ha smesso il camice del medico, fatto di ricerca di segni di miglioramento o meno, valutazione di esami e radiografie, aggiustamenti di terapie, per essere solo un Uomo, un grande Uomo, con la “U” maiuscola.
Cosa è successo, vi chiedete? Solite storie di ordinario Covid-19 di Susa potremmo dire.
Qualche giorno fa un ammalato chiede un ghiacciolo, e il dottor Lucio Leggio pronto a servirglielo. Un ammalato chiede uno yogurt?
Il dottor Trombetta non ci pensa due volte, prende lo yogurt e imbocca la persona allettata, amorevolmente. Vi chiedete dove fosse il personale sanitario?
A servire le altre persone che in un reparto Covid-19 hanno mille e mille esigenze e, molto spesso, non hanno nemmeno le energie per un gesto semplice semplice come portarsi un cucchiaino alla bocca.
Ho trovato il dottor Luca Sivera con gli occhi lucidi e la voce rotta dalla commozione nel guardare discretamente, da lontano, il giovane Trombetta che imboccava un padre, uno zio, un nonno con l’amore e l’attenzione che solo un figlio o nipote possono avere.
Questa immagine per rassicurare tutti coloro che hanno un parente ricoverato in un reparto Covid-19, non solo a Susa. Dappertutto è più o meno così.
Io ed il dottor Luca Sivera ci siamo emozionati, è vero, e siamo anche rassicurati da una gioventù che sta affrontando questa guerra con umiltà, competenza, professionalità, lavoratrice senza mai lamentarsi delle tante ore di lavoro in quella tuta e tanta, ma proprio tanta umanità.
La classe medica può essere fiera di questi giovani virgulti che già sono solidi come roccia e reattivi come molle. A chi dice che dietro di noi ci sono i bamboccioni, a me piace rispondere con questa immagine e questa faccia. Sorridente, genuina, pulita, bella.
Ah, a proposito. Se ad Hollywood c’è un Brad Pitt quale icona di bellezza, a Susa non ci facciamo mancare il nostro Brad Pitt, che ne dite?
Un’ultima riflessione: il dottor Valter Trombetta è stato spostato, dicevo, dal pronto soccorso che ha “perso” anche il dottor Leggio ed almeno altri due titolari che si sono ammalati di Covid-19 (si stanno riprendendo, ndr.) che sono solo parzialmente rimpiazzati da colleghi che non sono proprio specialisti in Medicina d’Urgenza.
Il pronto soccorso è oggi retto dalla dottoressa Deborah Melis, Mauro Maurino, Sara Desiderio e non mi sovvengono più gli altri nomi, chiedo venia. Un sacrificio enorme in questa emergenza, sopportato in silenzio, come solo i forti sanno fare. Grazie.
Onorata di sapere che esistono persone così dal quale bisognerebbe solo trarre esempio.GRANDI!!
Grazie! Lavorare per lavorare è una cosa, amare il proprio lavoro e farlo con umanità è un’altra…