di ANDREA MUSACCHIO
AVIGLIANA – Cancelli chiusi e saracinesche abbassate. Da mercoledì 26 febbraio, l’emporio cinese Lifa Mercatone di Avigliana ha stabilito di rimanere chiuso a causa dell’emergenza Coronavirus. Infatti, come si può leggere dalla lettera appesa fuori dai cancelli, dell’attività di corso Torino, la decisione è stata presa con l’intento di evitare affollamenti all’interno del locale, in modo da “proteggere tutti i cittadini”.
“Si avvisa la gentile clientela che, in considerazione dei recenti avvenimenti riguardante il Coronavirus, abbiamo deciso di chiudere il locale – si legge nella lettera – Lo facciamo per proteggere tutti i cittadini. Creare un luogo di ritrovo pubblico può sempre aumentare le probabilità di trasmissione del virus. Confidiamo nelle capacità del Comune e della Provincia nella gestione di questa situazione. Ci auguriamo di poter tornare operativi il prima possibile“.
Un bel gesto di attenzione e tutela verso la comunità aviglianese. Lifa Mercatone rimarrà chiuso fino a lunedì 2 marzo.
Si gestiscono meglio loro da soli che tutta Italia messa assieme… chapeau!
Questa notizia non l’ho capita. Hanno incontrato qlcuno venuto dalla Cina, sono stati di recente in Cina? Se no, il senso dov’è?
Prevenzione quasi inutile contro il virus, indispensabile per i soliti ricerca untori di manzoniana memoria.
MAH !…. A me pare un pò strana la faccenda……
Quale faccenda? Qui si parla di recenti avvenimenti , ma il virus non c’entra, mi han spiegato quali e se e’ cosi’ non sono certo loro che dovrebbero chiudere qualcosa…
Quoto gwen !!!
Qui chiudono le attività dei cinesi…nel resto d’europa oltre ai cinesi ci sono le attività dei nostri connazionali che sono deserte
Davvero non capisco al supermercato Conad è pieno di gente che vaga a destra e a manca anzi dirò di più tutti i centri commerciali brulicano di gente potenzialmente infetta nessuna precauzione neppure alle Gru di via Crea praticamente Torino è ovvio che l’infezione non si arresta ma le scuole restano chiuse