CORONAVIRUS, DONATI 159MILA EURO ALL’ASL TO3: “GRAZIE A TUTTI”

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dall’ASL TO3

SUSA – La grande generosità di cittadini, associazioni, aziende, ha permesso all’Asl To3 di raccogliere 159.000 euro nelle prime due settimane della campagna di donazioni avviata per l’emergenza Covid-19. La somma è già stata destinata all’acquisto di dispositivi di protezione individuale per gli operatori sanitari e all’acquisto di attrezzature per i reparti di terapia intensiva e sub-intensiva degli ospedali dell’Asl To3.

A questo conteggio vanno aggiunte le donazioni di materiale per le strutture sanitarie arrivate in questi giorni e i tanti, tantissimi gesti di solidarietà e di vicinanza nei confronti del personale impegnato nell’emergenza da parte delle imprese del territorio e di tanti singoli cittadini.

Il modo migliore di ringraziare tutti coloro, i cittadini, le famiglie e le aziende che hanno voluto dare il proprio contributo è quello di utilizzare quanto raccolto per supportare gli operatori sanitari e rafforzare le nostre strutture impegnate in questa difficile situazione. È fondamentale continuare questa battaglia rimanendo uniti e facendo tutto quanto è possibile. Ringrazio il personale sanitario, tecnico e amministrativo dell’Asl To3 per lo straordinario impegno, la dedizione e la professionalità che sta dimostrando in queste settimane“- sottolinea il Direttore Generale dell’Asl To3 Flavio Boraso.

Le donazioni sono state finora 367 per 159.000 euro. Nell’impossibilità di ricordare tutti i benefattori, una menzione particolare va al gruppo di cittadini che sulla piattaforma Gofundme ha raccolto oltre 14.000 euro da destinare in modo specifico all’ospedale di Pinerolo.

Poi ci sono le tante associazioni: Zonta Club di Pinerolo, Lions Club Certosa di Collegno, Vestiriciclo di Pinerolo, Concistoro Valdese Torre Pellice, Comitato difesa ospedale di Pomaretto, Filodrammatica Valdese Bobbio Pellice, Accademia di scherma di Pinerolo, Associazione nazionale Alpini di Rivoli, Asd Gruppo sportivo Pomaretto, Avis Pomaretto, Croce Verde di Condove.

I gruppi: la classe V A del 1965 del Liceo Segre di Torino, il gruppo Amici del calcetto di Venaria Reale, il Gruppo Corale Eiminal e alcuni soldati del Battaglione Alpini di Pinerolo.

Gli enti: il Comune di Pomaretto e alcuni Comitati di Quartiere di Collegno e Rivoli.

Imprese e aziende, di ogni dimensione: Autoservizi Sempione di Natta Giovanni, Az. Agr. Audisio Gianfranco, Banca Sella Spa, Camagi Srl, Casa del Caffè Vergnano Spa, Freudenberg Sealing Technologies, Intergea Spa, Mo.Gi. Sas di Giunta Francesco, Oleodinamica Geco Srl, Salus Project Srl, 2gether.

Quindi ci sono le donazioni di apparecchiature. Ricordiamo i diciotto ventilatori polmonari Cpap regalati dagli Alpini di Susa e dalla Protezione Civile all’ospedale di Susa e altri due strumenti donati dalla Fondazione Magnetto, che ha risposto alla raccolta fondi avviata dal Comune di Susa. E, nei giorni precedenti, altri quattro ventilatori Cpap donati da La Festa dei Limoni-Onlus e utilizzati dall’ospedale di Rivoli.

La raccolta fondi dell’Asl To3 va avanti, attraverso il conto corrente a cui possono essere effettuate le donazioni. Gli estremi sono:

IBAN:                        IT69Q0306930870100000309310
Codice SWIFT:         BCITITMM

Il bonifico va intestato all’Asl To3, indicando nella causale “Donazione Covid-19”, con cognome, nome e codice fiscale del benefattore. Per eventuali donazioni di materiale e/o attrezzature, è possibile contattare la segreteria della Direzione Generale dell’Asl To3 al numero telefonico 011-4017230.

Chi vuole invece sostenere il sistema sanitario piemontese può effettuare una donazione al conto corrente intestato alla Regione Piemonte presso Unicredit Group. IBAN: IT29H0200801152000100689275, causale “Regione Piemonte-Sostegno Emergenza Coronavirus”.

 

 

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1 COMMENTO

  1. Dopo che (almeno) il 60% del ns lavoro va allo stato, per avere le dotazioni necessarie bisogna fare le collette.
    In Germania pagano meno tasse, hanno più servizi, e lo stato non è in deficit.
    Evidentemente qui è come dice Davigo:”Hanno solo smesso di vergognarsi”.

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