GIAVENO – I cacciatori della Valsangone hanno donato un respiratore all’ospedale di Susa e una somma in denaro, tramite assegno circolare, al sindaco di Giaveno per affrontare l’emergenza Coronavirus. Il denaro sara utilizzato per acquistare materiale di protezione ad uso del personale sanitario del poliambulatorio di Giaveno, ora diventato struttura Covid.
I cacciatori facevano parte dell’Unione Sportiva Cacciatori Alta Val Sangone (circa 150 soci di tutta la vallata, da Coazze fino a Cumiana): quando il gruppo si è sciolto, il comitato di gestione ha deciso di destinare il denaro avanzato in cassa per un aiuto concreto contro il Coronavirus. “Per il respiratore sono stati spesi 10.370 euro – spiega Marco Cenni presidente del CaTo3 – mentre al sindaco Giacone sarà consegnato un assegno da 3500 euro”.
Del comitato di gestione che ha scelto di effettuare la donazione facevano parte Marco Cenni, Enzo Portigliatti Pomeri, Elso Cenni, Franco Giai Levra, Mauro Dellorto, Marco Moschietto, Claudio Giai Pron, Walter Genella e Remo Picco.