BOLLETTINO DELLA REGIONE PIEMONTE / ORE 19
DUECENTODICIASETTE PAZIENTI GUARITI, 379 IN VIA DI GUARIGIONE
Questo pomeriggio l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che il numero complessivo di pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, è salito a 217, cosi suddiviso su base provinciale: dodici in provincia di Alessandria, quindici in provincia di Asti, tredici in provincia di Biella, 22 in provincia di Cuneo, quindici in provincia di Novara, 103 in provincia di Torino, 21 in provincia di Vercelli, dieci nel Verbano-Cusio-Ossola e sei provenienti da altre regioni.
Altri 379 sono “in via di guarigione”, cioè risultati negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e in attesa ora dell’esito del secondo.
NOVANTAQUATTRO DECESSI, COMPLESSIVAMENTE 1.018 MORTI
Sono 94 i decessi di persone positive al test del Coronavirus Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: quindici in provincia di Alessandria, sei in provincia di Asti, cinque in provincia di Biella, due in provincia di Cuneo, undici in provincia di Novara, 43 in provincia di Torino, sei nel Vercellese, cinque nel Verbano-Cusio-Ossola e uno proveniente da altra regione.
Il totale complessivo è ora di 1.018 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 193 ad Alessandria, 44 ad Asti, 80 a Biella, 69 a Cuneo, 124 a Novara, 382 a Torino, 56 a Vercelli, 54 nel Verbano-Cusio-Ossola e sedici residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.
SITUAZIONE CONTAGI
Sono 10.466 le persone finora risultate positive al Coronavirus Covid-19 in Piemonte: 1.433 in provincia di Alessandria, 506 in provincia di Asti, 531 in provincia di Biella, 831 in provincia di Cuneo, 908 in provincia di Novara, 5.044 in provincia di Torino, 528 in provincia di Vercelli, 466 nel Verbano-Cusio-Ossola, 99 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 120 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 456. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 33.431, di cui 19.734 risultati negativi.
Quindi se cirrca mille deceduti su 10mila contagiati sgignifica una percentuale di decesso del 10%, che è enorme rispetto a quanto contabilizzato altrove.
Porbabilm la spiegazione è che i contagiati sono molti di più, ma siccome mancano anche i reagenti, non si possono fare i test e quindi i contagiati (vivi) contabilizzati sono molto meno dei reali circolanti.
Altrimenti qualcuno dovrebbe spiegare il perchè di tutti questi morti.