di ROBERTO MONTERISO
CASELETTE – Niente ha fermato la 34ª edizione della “Corsa al Musinè – memorial Cesare Bonino”, che ha regalato un’edizione bagnata delle prime volte. Nella classic, gara di salita e discesa, su 54 partenti un finale incerto e deciso solo sul rettilineo finale con tre atleti in appena 30 secondi. Vince Andrea Negro del Gs Des Amis, con il tempo di 49′, precedendo il giovanissimo classe 2000 Gianluca Ghiano del Baudenasca (49′ e 21) e il veterano pluridecorato con sei vittorie all’attivo in questa classica Luca Vacchieri (49′ e 30). Nella categoria feminile successo a sorpresa per Maddalena Bruno, atleta senza squadra e alla sua prima volta a Caselette: successo “adrenalinico” in un’ora e 16 minuti.
Nella Up, sola salita con 64 corridori al via, si è imposto Massimiliano Di Gioia del Giò22, fermando il cronometro a 29′ e 35 secondi, precedendo Luca Gronchi e Daniel Borgesa entrambi del Valsusa Running Team e arrivati in vetta quattro minuti dopo. In campo femminile la prima alla Croce è Silvia Bellotto della Podistica Torino in 37′ e 34 secondi. Dietro di lei si sono classificate Francesca Bellezza, Endura Team, e Giusy Balilla del Valsusa Running Team.
La pioggerellina non ha fermato nemmeno la solidarietà, con la camminata non competitiva per famiglie per i bambini del Sant’Anna che è stata molto partecipata e il cui ricavato sarà devoluto all’associazione Amici del T.i.n.o. che aiuta la terapia intensiva neonatale dell’Ospedale S.Anna. Così come le corse dei più piccoli. 26 bambini al via, otto dal più giovane classe 2014 a quelli di seconda elementare, e 18 per i ragazzi delle scuole medie con il più “anziano” classe 2007.
Ma l’appuntamento con la 34ª edizione della Corsa al Musinè, una delle più affascinanti corse in montagna della val di Susa, per la prima volta nella sua storia è stata anticipata da una serata celebrativa di presentazione ufficiale presso il Salone Magnetto.
A fare gli onori di casa il sindaco Pacifico Banchieri, con l’organizzatore Gabriele Abate del Valsusa Running Team e Giuseppe Ruisi degli Orchi Trailers che hanno curato la parte tecnica dell’organizzazione. Presenti due atleti protagonisti di tante battaglie lungo le pendici del Monte Musinè: Luca Vacchieri, vincitore sei volte, e Max Di Gioia. Il massaggiatore Arturo Turri ha poi dato indicazioni tecniche sull’importanza del massaggio pre e post gara. Presenti in sala anche i rappresentanti della squadra Aib, Usd Caselette, Gruppo Pensionati, La Piota e il Gruppo Alpini che con il loro impegno nella ristorazione e nella parte logistica hanno collaborato alla buona riuscita della corsa. La celebrazione è proseguita poi con la visione di un documentario sulla corsa e delle oltre 200 foto storiche che hanno composto la mostra “Corsa al Monte Musinè”.
«Nonostante la pioggia questo evento – racconta Pacifico Banchieri – al quale teniamo molto è andato bene. Le corse agonistiche hanno superato abbondantemente i 100 iscritti e sono andate bene anche le iniziative collaterali e il pranzo con oltre 200 coperti. Un grande grazie a tutti quelli che hanno collaborato e alle associazioni e volontari senza i quali non sarebbe stato possibile svolgere l’iniziativa».