dall’UFFICIO STAMPA DELLA “RED BULL K3”
SUSA – Quinta edizione per il Red Bull K3, la gara unica al mondo che si corre sui ripidi pendii del Monte Rocciamelone. Un percorso veramente estremo, con la partenza in piazza Savoia a Susa, il passaggio nel centro storico e il trasferimento a Mompantero. A fianco del Santuario inizia la gara vera e propria che in soli 9,7 chilometri porta prima alla località “Il Trucco”, poi al Rifugio Ca’ d’Asti e infine in vetta al Monte Rocciamelone a 3.538 m di quota e 3.030 metri di dislivello.
Una giornata limpida ha accompagnato gli atleti, sicuramente le temperature alte non hanno reso agevole il grandissimo sforzo richiesto. La gara è valida per il Vertical Kilometer World Circuit, battuto il record di iscritti, 455 quest’anno provenienti da 28 nazioni, con ben 175 atleti stranieri.
Alle ore 7.30 è partita la gara femminile, al “Trucco” al comando la francese Axelle Mollaret, campionessa europea di skialp e vincitrice della Coppa del Mondo, seguita a pochi secondi dalla svizzera Victoria Kreuzer, terza posizione per la torinese Camilla Magliano. Sul temutissimo pratone con pendenze impossibili, la svizzera mette il turbo e prende il comando e al Rifugio Ca’ d’Asti passa in 1h 48’11”, con più di 4′ di vantaggio sulla Mollaret, sempre terza Camilla Magliano. In vetta la Kreuzer, seconda l’anno scorso, taglia il traguardo con il favoloso tempo di 2h 24’03”, secondo miglior tempo di sempre non lontano dal record della spagnola Laura Orgué (2h 22’38”). Secondo posto invece per la francese Axelle Mollaret che chiude in 2h 33’42” mentre bel terzo posto per Camilla Magliano (2h 38’46”), che aveva vinto l’anno scorso, ma veniva da un periodo difficile a causa di infortuni. Ottimo quarto posto per Chiara Giovando alla quale sfugge il podio per la terza volta. Quinta la slovacca Marianna Jagercikova, sesta Paola Gelpi, seguono le francesi Jessica Pardin, Corinne Favre e Mallaurie Mattana, decima Chiara Caminada.
In campo maschile, lo svizzero Martin Anthamatten, vincitore l’anno scorso con un tempo favoloso, primo uomo a scendere sotto le 2 ore (1h 58’53”), era il netto favorito, mancando il suo connazionale Remi Bonnet a causa di un infortunio. Lo svizzero non tradisce le attese e vince facilmente in 2h 06’13”. Grandissima battaglia per il podio tra il giovane sloveno Luka Kovačič, il francese Xavier Gachet e l’andorrano Ferran Marti Ventosa. Alla fine a salire sul secondo gradino del podio è Kovačič in 2h 12’01”, terzo posto per Gachet in 2h 12’09”, quarto Marti Ventosa, quinto lo svizzero Andreas Steindl, sesto il francese Camille Caparros, settimo l’altotesino Tobais Geiser, a seguire Daniele Felicetti, Fabio Cavallo ed infine Henry Hofer.
Tutte le classifiche, fotografie e risultati sono visitabili al sito www.redbull.com/k3
https://www.endu.net/it/events/red-bull-k3-susa-mompantero-rocciamelone/results/2018