Oggi poter vantare un’ottima conoscenza della lingua inglese è sicuramente un plus che risulta ben spendibile nella stragrande maggioranza dei contesti lavorativi; moltissime imprese, infatti, si trovano a interagire con realtà aziendali e professionali internazionali e, conseguentemente, hanno la necessità di avere al loro interno figure professionali di alto livello che, per quanto riguarda l’inglese, possano operare in completa autonomia e grande scioltezza con clienti, fornitori e professionisti stranieri.
Ovviamente, chi si propone a un’azienda non può limitarsi ad affermare di avere un’ottima conoscenza della lingua inglese, ma, soprattutto per quanto riguarda imprese di medie e grandi dimensioni, deve poterlo dimostrare con certificazioni apposite.
Esistono infatti criteri ormai oggettivi e standardizzati che provano, senza ombra di dubbio, quale sia l’effettivo livello di conoscenza che una persona ha della lingua di Re Carlo. Esiste infatti ormai da diversi anni un sistema descrittivo che offre uno standard che misura le abilità di un soggetto in una lingua straniera, il Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle Lingue (QCER); tale quadro descrive sostanzialmente le abilità di una persona in quattro ambiti: comprensione scritta, comprensione orale, produzione scritta e produzione orale. Il QCER prevede sei livelli di abilità che vanno dal livello A1 (il più basso) al livello C2 (il più elevato).
Un esempio pratico: dal livello B2 al livello C1
Supponiamo che un soggetto sia in possesso di una certificazione di livello B2; stiamo parlando di una persona che ha un livello di conoscenza dell’inglese che gli consente una notevole indipendenza, sia in ambienti universitari, sia in ambienti professionali; può per esempio comprendere molto bene l’essenza di testi complessi che riguardano argomenti sia concreti e astratti ed è anche in grado di intavolare discussioni tecniche di tipo scolastico oppure professionale; non ha difficoltà particolari a interagire con soggetti di madrelingua inglese e può produrre testi di buon livello su molti argomenti ecc.
Chi possiede un livello B2 di conoscenza ha davanti a sé due possibilità ossia accontentarsi di un livello di inglese sicuramente interessante oppure decidere di fare un passo in avanti concedendosi la possibilità di un maggiore ventaglio di opportunità in ambito professionale frequentando un corso C1 inglese online raggiungendo il quinto dei sei livelli di competenza. Stiamo parlando di un livello avanzato, secondo solo al C2.
Un soggetto con un livello C1 comprende una vasta gamma di testi complessi e di notevole lunghezza ed è in grado di riconoscerne il significato implicito; può esprimersi in inglese con estrema scioltezza e grande naturalezza senza doversi soffermare a pensare all’espressione che potrebbe essere più appropriata in un determinato contesto. Può anche impiegare la lingua in modo flessibile ed efficace in tutta una vasta gamma di situazioni (sociali, professionali, accademiche) è infine in grado di produrre testi scritti in modo chiaro, costruiti molto bene e dettagliati relativi ad argomenti complessi dimostrando tutta la sua sicurezza nel controllo delle strutture organizzative di un argomento e dei vari elementi retorici e linguistici necessari al contesto.
Chi ha una conoscenza C1 dell’inglese non solo ha davanti a sé numerose opportunità professionali, ma può tranquillamente aspirare ad avanzamenti di carriera se già si trova inquadrato in una realtà lavorativa che prevede una tale possibilità.
