di MARIO PERINO (Consigliere comunale 5 Stelle)
La forte crisi della ditta Gozzo Impianti di Pianezza, ha indotto l’Amministrazione comunale a convocare d’urgenza un Consiglio aperto per il 13 ottobre presso il locali dell’azienda.
Il Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Mario Perino, nell’esprimere le sue preoccupazioni nei confronti dei dipendenti e dovendo esprimere il suo voto, afferma il suo disappunto nei confronti delle azioni che assumerà l’Amministrazione, la quale dopo aver sentito il titolare dell’azienda riferisce di volersi rivolgere in Regione e al Ministero delle Infrastrutture.
Un’azione che Perino definisce debole e insufficiente, non avendo ascoltato anche i dipendenti. Ribadendo invece necessaria una risoluzione più incisiva: “L’ordine del giorno proposto dall’Amministrazione rappresenta un futile estremo gesto per la cura di una patologia ormai cronica”, dichiara Perino e concludendo la prima parte del suo intervento parafrasa con una metafora: “non si può curare un cancro con un farmaco placebo”.
Pur non condividendo quanto espresso dalla maggioranza, Perino prosegue pronunciandosi comunque a favore della stessa, suo malgrado, per solidarietà nei confronti dei 230 lavoratori della ditta Gozzo Impianti e delle loro famiglie, “per le quali temo che quest’anno potrebbero non trascorrere un sereno Natale!”
Contestualmente al voto, Mario Perino chiede al Sindaco di impegnarsi a sospendere (o mettere in moratoria ) tutte le tasse comunali a carico dei dipendenti pianezzesi che non hanno ricevuto il salario e di invitare gli altri sindaci dei Comuni di residenza dei dipendenti a fare altrettanto.