dal GRUPPO CARABINIERI FORESTALE TORINO
CUMIANA – A seguito di continue segnalazioni con cui si lamentavano furti di legna da parte di proprietari di boschi avvenute nei mesi scorsi, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Pinerolo coadiuvati dal NIPAAF di Torino, nel corso di mirati servizi di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati ambientali, coglievano in flagranza di reato C.A. un sessantaquattrenne della zona intento ad abbattere alberi di carpino bianco (Carpinus betulus) in località Case Marchet del comune di Cumiana. Il denunciato è stato accusato di furto aggravato e danneggiamento continuati poiché operava in assenza in assenza di qualsiasi autorizzazione da parte dei proprietari del bosco ed in periodo di taglio vietato.
A seguito di ulteriori approfondimenti si accertava che l’uomo operava da tempo in zona per ricavare legname da vendere successivamente come legna da ardere. Presso la sua abitazione i militari individuavano legname di provenienza illecita della stessa tipologia di quello abbattuto. Complessivamente si procedeva al sequestro penale di oltre 150 quintali di legna per un valore approssimativo di circa 2.000 euro. Nella Regione Piemonte il taglio di bosco ceduo al di sotto dei 600 metri slm è vietato dal 16 aprile al 30 settembre, al di fuori quindi del periodo del ciclo di riposo vegetativo, ciò avviene a garanzia del rinnovamento del bosco.
Il fenomeno del furto di alberi è in forte espansione su tutto il territorio nazionale e sta diventando fra i crimini più frequenti a livello nazionale. Gli illeciti crescono in numero esponenziale e riguardano spesso boschi di proprietà pubblica o privata dove i controlli non sono frequenti. Sovente i tagli abusivi sono effettuati in modo approssimativo, mettendo a rischio la sicurezza di chi opera e cagionando un danno profondo all’ ambiente sia dal punto di vista del paesaggio che da quello dell’ecosistema. Fondamentale la funzione degli alberi per contenere il rischio idrogeologico dei versanti.
Al fine di contrastare il fenomeno dei tagli di legname illegale l’Unione Europea ha approvato un regolamento per prevenire il commercio di legname illegale in tutti gli Stati membri. Dal 3 marzo 2013 è in vigore il Regolamento noto come EU Timber Regulation (EUTR), che si applica al legno e a tutti i prodotti da esso derivati che ha come obiettivo il contrasto del fenomeno del taglio illegale e il commercio ad esso connesso, individuando gli obblighi degli operatori che commercializzano per la prima volta legno e prodotti da esso derivati sul mercato interno, nonché gli obblighi dei commercianti.
I Carabinieri Forestali sono impegnati a garantirne l’applicazione della normativa in vigore mediante controlli presso gli operatori e contrastare il fenomeno del furto di legna mediante mirati servizi di controllo sul territorio.
I consumatori finali sono pregati di rivolgersi solo ad operatori del settore regolari in modo da evitare di alimentare un mercato illegale che produce gravissimi danni all’ambiente.
Ora te ne fai per una bella zolfa