GIAVENO – Giuseppe Cozzetto e Viktoriia Krykun non solo incarnano una straordinaria sinergia come coniugi e genitori, ma portano avanti con passione un impegno imprenditoriale nel campo dell’ecologia. La loro azienda di riciclo di plastica, giunta al decimo anniversario, simboleggia un futuro sostenibile. La loro partecipazione alla Maratona di New York è stata un ulteriore trionfo, un percorso che ha intrecciato impegno personale, passione e la causa ecologica che li muove. La loro storia è una vera avventura: non solo genitori di due figli straordinari, ma anche coach specializzati in diversi campi, inclusa la PNL.
Tre anni fa hanno iniziato a correre partendo da zero e qualche chilo in più, prima per obbligo (la maratona è obbligatoria per conseguire la certificazione del Coach), per poi trasformare la corsa in una vera passione, con traguardo a non una, ma due maratone (Berlino nel 2022 e New York appena il 5 novembre 2023).
Affrontare la maratona non è stato soltanto mettere un piede davanti all’altro per chilometri, ma è stato un viaggio ricco di emozioni e fatica. La corsa ha travolto Giuseppe e Viktoriia con un mix di entusiasmo, un tifo del pubblico pazzesco e un’energia contagiosa che ha azzerato la fatica, nonostante i continui sali e scendi del percorso.
Una sfida non solo fisica ma anche legata alla salute, poiché hanno corso la maratona con un focus speciale per preservare il benessere del proprio corpo, una scelta che è stata parte integrante della loro missione verso uno stile di vita salutare e sostenibile. Ricordano vividamente il tifo del pubblico, un sostegno che ha acceso in loro una carica inaspettata. E questa energia ha trasformato il dolore e la fatica in pura determinazione, poiché ogni passo ha rappresentato non solo un’impresa fisica, ma soprattutto quella mentale.
Il loro impegno non si limita al campo della corsa. Il 29 ottobre, hanno superato un esame con ben 240 domande in soli 60 minuti, conseguendo la certificazione più alta di Senior Real Result Coach. Questo dimostra non solo la loro resistenza fisica, ma anche la loro eccezionale determinazione e capacità mentale. La Maratona di New York, per loro, non è stata solo una gara: è stata un vero e proprio simbolo di come la loro vita sia intrinsecamente collegata all’ecologia e al coaching. Correndo fianco a fianco, hanno mostrato al mondo che la sinergia, la resilienza e l’impegno sono la chiave per ogni successo. Come dice Giuseppe la maratona è la nostra vita in miniatura.
Con la sua lunghezza epica di 42,195 chilometri, è una metafora avvincente della vita stessa. Questo percorso intrinsecamente umano riflette il ciclo di scoperta, sviluppo e supporto che caratterizza le nostre esperienze di vita. Attraverso le sue fasi, la maratona ci insegna preziose lezioni su come navigare la nostra strada verso il successo personale e professionale. Viktoriia sottolinea l’importanza della disciplina, della pianificazione strategica e della motivazione nell’ambito della preparazione e del completamento di una maratona. Afferma che la parte più impegnativa risiede nel trovare la costante motivazione necessaria per sopportare il “disagio” degli allenamenti continui in qualsiasi condizione fisica e metereologica. Questo impegno richiede una forza di volontà costante e una dedizione incondizionata che vanno oltre la semplice corsa, ma diventano parte integrante di uno stile di vita impegnato e determinato e di un mindset propositivo e vincente.
Questa coppia ha trasformato ogni chilometro in una dichiarazione di intenti: il loro supporto reciproco è stato il motore che li ha spinti verso il traguardo. Nella maratona come nella vita, uno ha aiutato l’altro a superare le difficoltà. Ogni passo nella maratona è stato un’eco del loro impegno quotidiano verso la vita consapevole, sostenibile e appagante per loro e per gli altri. La loro esperienza di vita e coaching si è riversata nella maratona: come coach di business, life e team, hanno affrontato la corsa come una metafora della vita stessa.
Hanno dimostrato che ogni obiettivo, che sia la linea del traguardo o il cambiamento ecologico, richiede non solo resistenza fisica ma anche un chiaro scopo, una forte motivazione e un sostegno reciproco.
Attraversare il traguardo della Maratona di New York non è stata solo una vittoria personale, ma un’ispirazione universale per coloro che mirano a un cambiamento significativo. La loro storia dimostra come l’unione di ecologia, coaching e impegno personale possa portare a risultati straordinari, partendo anche dalle condizioni fisiche mediocri.
Guardando al futuro con determinazione e passione, Giuseppe e Viktoriia hanno già fissato gli occhi sulla Maratona di Londra, programmata per aprile 2024. Continuano a tramutare la loro dedizione in azione, con progetti ambiziosi per la crescita dell’azienda Giaveno nel campo del riciclo della plastica, mirando a uno sviluppo sempre più sostenibile. Parallelamente, concentreranno i loro sforzi nel coaching, con particolare attenzione rivolta ai leader e ai team di lavoro. Il loro obiettivo è guidare e ispirare altri a raggiungere il massimo potenziale con le proprie risorse, trasformando non solo i singoli individui ma anche le dinamiche dei team aziendali per un impatto duraturo e positivo. La loro missione è un’esemplare dimostrazione di come sia possibile unire passione, sostenibilità e crescita personale per plasmare un futuro migliore e più promettente.
DA GIAVENO ALLA MARATONA DI NEW YORK: LA STORIA DI GIUSEPPE E VIKTORIIA
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