Lo scultore valsusino Maurizio Perron continua a lasciare il suo segno materico in Europa.
Adesso anche un piccolo paese dei Pirenei Francesi, Luchon, potrà sfoggiare una sua opera.
Un’opera in marmo grigio di St. Beat, realizzata in loco durante il simposio internazionale di scultura.
Perron, che rappresentava l’Italia, insieme a scultori russi, colombiani, tedeschi e francesi ha animato le vie del paesino pirenaico per una settimana, durante la quale gli abitanti ed i turisti hanno potuto assistere alla realizzazione di un’opera d’arte in marmo in diretta.
Nelle prossime settimane Maurizio sarà impegnato a rappresentare l’Italia in altri eventi internazionali: in Lussemburgo, dove realizzerà la sua prima opera monumentale in creta, ed in Francia, a Royan, dove parteciperà ad un importante evento di Land Art.
Per me, Michelangelo, al suo confronto ; è una cacchetta di mosca.