TORINO / SUSA – Sabato 27 maggio c’è stata la grande e partecipata manifestazione a Torino in difesa della sanità pubblica. Hanno partecipato al corteo circa 12mila persone, con 60 associazioni, sindacati professionali, ordini, sindacati di lavoratrici e lavoratori, pensionati e tanti cittadini comuni, che si sono ritrovati a manifestare con lo stesso obiettivo: la salvaguardia della sanità pubblica. C’erano anche molti operatori sanitari della Valsusa e della cintura di Torino. Soddisfatti, per la riuscita della manifestazione, i sindacalisti della CGILFP dell’AslTO3: “Gridiamolo forte: quanto tutto sarà privato, saremo privati di tutto! L’articolo 32 della Costituzione Italiana non si può cancellare con una gomma da matita! Non lo permetteremo e non ci fermeremo!”.
DALLA VALSUSA ALLA MANIFESTAZIONE PER LA SANITÀ PUBBLICA: “NON CI FERMEREMO”
Condividi
Condividi
© Riproduzione riservata
Ha incominciato il signor Bunga Bunga, ed a seguire tutti i governi successivi di csx e cdx a favorire la sanità privata . Ormai è tardi, indietro non si torna. Se hai soldi ti curi se non ne hai cerchi di sopravvivere. Questa è la realtà.
Tranquilli ora abbiamo un governo che ha un occhio di riguardo per il sociale, la sanità pubblica, le scuole pubbliche.
Poverini…chissà il dolore che provano.
E dell’inflazione i signori medici se ne fregano? Ma soprattutto la vendita cgil?
E dell’inflazione i signori medici se ne fregano? Ma soprattutto la VENDUTA cgil?