AVIGLIANA – La bellezza di un sorriso dipende da molti fattori, ma soprattutto dalla salute e dall’attenzione che riserviamo ai nostri denti. E non è mai troppo presto occuparsene. Gli specialisti dello Studio Dentistico Sidoti sottolineano che è molto importante prendersi cura dei denti fin dall’inizio dei dentini da latte e che questi non vanno affatto trascurati solo perché “poi tanto si perdono”.
C’è allora un’età giusta per la prima visita odontoiatrica? E per il primo consulto ortodontico? A queste e altre domande ci rispondono gli esperti: i denti da latte sono fondamentali per l’equilibrio e lo sviluppo delle arcate dentali del bambino e permettono un’adeguata masticazione e fonazione e sono la traccia per il posizionamento dei futuri denti definitivi. Dal momento in cui gli incisivi laterali erompono del tutto (7-8 anni) è possibile prevedere l’andamento dell’eruzione dentaria e la tendenza di crescita delle basi ossee mascellari. È dunque fondamentale portare il bambino in visita fin da piccolo, perché in caso di problemi, è meglio intervenire il prima possibile e con meno sforzi, sfruttando il potenziale di crescita del bambino. Le problematiche delle malocclusioni dento-scheletriche non diagnosticate in tenera età potrebbero infatti portare malocclusioni dento-scheletriche, anche gravi, che saranno risolvibili da adulto attraverso trattamenti ortodontici più lunghi e costosi. Addirittura nei casi più complessi è necessario ricorrere a interventi chirugici maxillo-facciali.
In particolare esistono alcuni importanti segni che i genitori possono valutare autonomamente prima di sapere quando mettere l’apparecchio e rivolgersi ad uno specialista, come la perdita di denti prima dei 5 anni, la verifica che i denti dell’arcata superiore e inferiore siano a contatto quando si chiude il morso, la respirazione orale e/o russamento, i denti anteriori affollati (tendenzialmente non si vede fino ai 7/8 anni d’età), i denti protusi in avanti, la difficoltà a masticare, il dolore nel deglutire, le problematiche di fonazione, lo scivolamento laterale della mandibola quando il bambino apre o chiude la bocca, l’utilizzo del ciuccio o del dito dopo i 5 anni, la respirazione orale e la presenza delle abitudini scorrette come il rosicchiamento di unghie, penne ecc.
Proprio per questi motivi è possibile pensare poi ad un apparecchio, ma poichè la terapia intercettiva sia efficace, il bambino deve essere preso in carico con tempistiche precise, e in ogni caso prima della fine dello sviluppo (entro 12 anni). La terapia intercettiva inizia quando ha ancora i denti decidui o da latte, quando il bambino sarà in dentizione mista e quando le ossa del palato sono ancora in formazione.
La terapia intercettiva non è un trattamento invasivo o doloroso per il bambino. Gli apparecchi ortodontici possono essere fissi o rimovibili, è possibile che vengano dati esercizi specifici di rieducazione. Il trattamento è di breve durata ed è efficace, è fondamentale per risolvere le problematiche presenti, in particolare quelle che non migliorano con il tempo, ma che hanno tendenza a peggiorare.
Come sempre lo Studio Dentistico Sidoti di Avigliana è sinonimo di professionalità gentilezza e cura del paziente, uno studio all’avanguardia che si occupa a 360° dei bisogni di ognuno di noi.
STUDIO DENTISTICO SIDOTI
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Foto di Ivo Blandino
