di GIORGIO CANTORE
TOGO – I villaggi del Togo. Stamattina, prima delle 11 siamo stati a visitare alcuni villaggi all’interno di Asmara. Posti ancora nella foresta, senza energia elettrica, con dei pozzi che hanno costruito recentemente, ma in ogni villaggio c’era una scuola. Questo è molto positivo, perché oltre all’istruzione, i volontari e gli insegnanti li educano anche all’igiene personale. Difatti abbiamo portato tanto sapone e disinfettante. Lavarsi molte volte le mani, è una regola, perché troppe malattie vengono trasmesse. Io in particolare non ho paura, si è vero sono vaccinato, ma li abbraccio volentieri e loro mi ricambiano. Anche Rosy fa come me, d’altronde siamo fatalisti. Se dovesse succedere di aver qualcosa ci cureremo pazienza, ma loro hanno troppo bisogno di essere accarezzati. I giorni qui passano e abbiamo ancora parecchi impegni, speriamo di poter lasciare qualcosa di buono. L’associazione Tengo al Togo ha fatto moltissimo, e in particolare Anna e Ciro, hanno dedicato interamente la loro vita nel ricordo di Francesco.
Credo che le malattie non si contraggano facilmente da un abbraccio, bensì dall’acqua e dal cibo… Bisognerebbe consumare cibo solo cotto e la frutta disinfettarla con apposito disinfettante alimentare prima di sbucciarla e consumarla e usare solo acqua imbottigliata o bollita o disinfettata con apposito disinfettante, queste sono le cose che causano infezioni…comunque, un’esperienza stupenda!
Servono saponi e igienizzanti perché’ ci sono malattie , la scuola insegna l’ igiene e lei a non lavarsi sovente perché’ secondo col fatalismo si vive bene???? Non mi pare dai dati ONU, UNICEF, MSF che seguo, che la scarsa igiene sia stata d’ aiuto.Dice mi ammali mi curero’ , loro spesso muoiono, e creda a me tutti possiamo morire anche da malattie apparentemente oggi innocue per via dei farmaci.Si documenti meglio.E sappia che gia’ una ragazza in Italia e’ morta causa batterio contratto in pullman perché’ non si era bene igienizzata le mani.E’ un attimo .E non era andata in Africa.
Non ho capito bene quando ho detto che non bisogna lavarsi… mi pare ovvio che bisogna lavarsi e igienizzarsi, ma per noi occidentali spesso sono fatali i batteri contenuti in cibo e acqua per cui bisogna stare molto attenti all’alimentazione, ma non si può può fare terrorismo mediatico come se abbracciando un bimbo si morisse all’istante… sono esseri umani esattamente come noi, bisognosi di affetto, e ammiro profondamente questa coppia che è lì ad aiutare e a trasmettere amore… non mi pare siano sprovveduti, hanno fatto le dovute vaccinazioni e penso sappiano come mangiare, bere, igienizzarsi… se tutti la pensassero come lei, non esisterebbero spedizioni umanitarie… comunque, come lei stessa dice, ci si ammala anche in Europa, dunque nessun posto in cui ci rechiamo ci rende scevri dalla prevenzione, non dobbiamo sentirci superiori agli altri popoli. Buona giornata.
E dire che i bimbi crescono per imitazione e lei insegna loro a non lavarsi le mani.
Le faccio la mia lista di opere fatte col cuore? Ma no dai ,non le faccio per il direttore , per chi legge , o altro .Solo perché’ il cuore me lo dice e credo più’ nella vita che negli articoli .
Ma si può sapere con chi ce l’ha? Nessuno mette in dubbio le sue opere, ma in realtà lei non conosce me, io non conosco lei… sono solo felice che questa coppia di persone meravigliose faccia qualcosa per questi bambini, tutto qua, di cosa faccia lei, francamente, non mi interessa un granché, ammiro queste due persone che nonostante una vita difficile si sono messe a disposizione di popolazioni spesso bistrattate e sfruttate, e spero che la loro esperienza resti nel loro cuore per sempre come un’esperienza positiva. Continuo a non a capire che cosa ha per essere così rabbiosa. Buona giornata.
La mancanza di empatia, l’incapacità di non saper leggere fra le righe, la non conoscenza minima delle persone di cui si parla, del loro spessore e dei pesi che si portano sul groppone, porta qualche “Angela” di turno a scrivere queste “logiche assurdità” decontestualizzate dalla storia che si vuole raccontare e dal messaggio che si vuole mandare.
Io so solo che in un mondo ideale Giorgio e Rosy sarebbero da clonare. Dopodiché tutte le “Angela” di questo mondo, continuino pure a fare le “scienziate” non sia mai che prima o poi scoprano l’acqua calda.
Il mondo bisogna provare a comprenderlo (a volte basta anche solo a livello di comprensione del testo)…di muti che parlano ai sordi c’è ne sono già abbastanza.
Buona vita.