Spegne 10 candeline il festival piemontese “ad alta quota”, dove lo scenario, appunto, è il vero protagonista in cui vengono collocati spettacoli, concerti, eventi speciali.
Dopo la presentazione del Festival avvenuta il 29 giugno a Rochemolles e l’antipasto con la performance di Silvia Iannazzo, “Scenario Montagna entra nel vivo ad agosto. TUTTI GLI EVENTI SONO GRATUITI
11 AGOSTO, BEAULARD – CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO.
ENRICO EURON IN CONCERTO. Ore 21,00
LO SPETTACOLO
L’11 agosto “Scenario Montagna” fa tappa a Beaulard, nella splendida chiesa di San Michele Arcangelo con Enrico Euron.
Compositore, musicista, ricercatore, grande protagonista dei “Rencontres internationales de harpes celtiques” di Dinan (Francia), applaudito performer a Rio de Janeiro (dove sia nel 2013 che nel 2014 il pubblico gli tributa una clamorosa standing ovation), Enrico Euron è una delle figure più importanti nel panorama mondiale dell’Arpa Celtica. I leggendari Chieftains lo hanno voluto come ospite nelle tournée italiane del 2003 e del 2004.
È attualmente responsabile artistico della Sacra di San Michele, la grande abbazia monumento-simbolo del Piemonte, per la quale ha composto la Missa in Dedicatione Sancti Michaelis Arcangeli per coro e orchestra, più volte eseguita (anche nel Duomo di Torino) con grande successo di pubblico e di critica. Ha al suo attivo oltre 500 concerti in tutta Europa e in Sud America, 9 CD incisi come solista o in varie formazioni, diversi libri sulla storia dell’arpa celtica e sulla sua tecnica esecutiva.
Il legame di Enrico Euron con la Val di Susa è inoltre ulteriormente cementato dal fatto che egli è il direttore artistico, insieme alla francese Anne-Gaelle Cuif, del Festival e Masterclass internazionale di Arpa Celtica “BardoencchiArp”, a Bardonecchia.
LO SCENARIO
La chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo di Beaulard è nota fin dal 1065 ed è una delle più antiche dell’alta valle. Essa fu rimaneggiata nel corso del tempo con il ribaltamento dell’orientamento (l’antica abside fu sfondata e adibita ad ingresso) e la costruzione, nel Seicento, delle navate laterali. All’interno l’antica abside presenta un ciclo affrescato raffigurante il Pantocratore e gli Apostoli, datato all’ultimo decennio del Quattrocento.
12 AGOSTO, SAUZE DI CESANA – CHIESA DI SAN RESTITUTO.
ENSEMBLE GALINVERNA: “SULLA VIA DI COMPOSTELA”. Ore 21,00
LO SPETTACOLO
I Galinverna sono uno dei più attivi ed originali gruppi di musica medioevale, musicisti dediti alla ricerca sulla musica medioevale, su cui si basa ancora oggi la nostra esperienza musicale e culturale. Dietro ai loro spettacoli c’è un attento studio delle fonti antiche, una rielaborazione di brani di musica antica, una musica fatta da strumenti con una lunghissima storia, legata a usanze. Un “guardare all’antico cercandone spunti di riflessione per analizzare la contemporaneità”. I loro progetti musicali nascono dal confronto: tra antico e moderno, tra sacro e profano, tra popolare e colto, tra le tre grandi religioni e culture che vivono intorno al mediterraneo… Nello splendido scenario della Chiesa di San Restituto (risale addirittura al X secolo ed è uno dei capolavori più misteriosi presenti sul territorio) un viaggio musicale lungo l’antico Cammino di Compostela. “Sulla Via di Compostela” viene rappresentato a “Scenario Montagna” in un luogo – la straordinaria e millenaria Chiesa di S. Restituto – che è stato per secoli crocevia di un altro cammino, che con quello di Compostela si incrociava: il Sentiero dei Franchi.
LO SCENARIO
La Chiesa di San Restituto, risalente al XI secolo, è scenario imponente ed emozionante e la sua storia e le sue organi sono per certi versi misteriose. E’ collocata in un sito particolare, ovvero sopra una sorgente. Tra le cose che rendono indimenticabile la visita c’è, tutto intorno alla chiesa, un piccolo cimitero: toccante Spoon River di montagna.
15 AGOSTO, SPORTINIA (SAUZE D’OULX):
MALIKA AYANE. Ore 11.30
GRANDE CONCERTO DI FERRAGOSTO DELLE MONTAGNE OLIMPICHE
LO SPETTACOLO
Dal 2010 “Scenario Montagna” chiude in collaborazione con il Comune di Sauze d’Oulx con un grande evento ad alta quota che è, insieme, il simbolo del Festival e la possibilità di offrire a migliaia di persone il concerto di un grandissimo interprete della musica italiana, scoprendo nel contempo che è possibile farlo godendosi la montagna in modo responsabile e rispettoso della stessa. Un concerto-evento unico, a 2.000 mt., alle 11.30, pensato e realizzato appositamente per “Scenario Montagna”. Un momento in cui un grande artista, in qualche modo, si “mette in gioco” in una venue inconsueta, eppure affascinante: la conca di Sportinia, un autentico balcone sulle Alpi.
Dopo Antonella Ruggero (2010), il Premio Oscar Nicola Piovani (2011), Enrico Ruggeri (2012) e Irene Grandi (2013), il Grande Concerto di Ferragosto delle Montagne Olimpiche tocca quest’anno a una grande voce: Malika Ayane.
Da “Feeling Better” a “La prima cosa bella”, fino a “E se poi” la voce di Malika Ayane è passata di successo in successo, di emozione in emozione, fino a far esclamare a Paolo Conte “il colore di questa voce è un arancione scuro che sa di spezia amara e rara”.
Il primo lavoro discografico di Malika è del 2008 Il disco si avvale dei contributi artistici di alcuni importanti nomi dell’ambiente musicale internazionale. Consacrazione e popolarità di Malika Ayane arrivano con “Feeling Better” (che rimane ai vertici dei brani più trasmessi dalle radio per oltre 4 mesi: un vero e proprio record per un’artista emergente) e con la calorosa accoglienza della critica musicale che titola: “E’ nata una voce. Malika Ayane con una melodia ha stregato Paolo Conte” (Gino Castaldo, Repubblica). ”Feeling Better” diventa un “tormentone” e il suo videoclip va in alta rotazione su tutti i principali network musicali.
Nel 2009 partecipa al Festival Di Sanremo nella sezione “Proposte”, con il brano “Come foglie”, accompagnata dal “Padrino” Gino Paoli. Anche grazie al successo ottentuto proprio a Sanremo, torna l’anno successivo, questa volta nella sezione “Artisti”, ovvero i “big”, con “Ricomincio da qui”: la canzone vince il premio della critica.
Nel 2010 un altro grande successo con “La prima cosa bella”, e poi ancora Sanremo nel 2013, con “E se poi”. Neanche a dirlo, un altro successo. Intanto si intrecciano le collaborazioni di Malika Ayane con i più raffinati e interessanti autori e musicisti italiani: da Paolo Conte a Pacifico, da The Niro a Tricarico, fino a Boosta.
LO SCENARIO
Sportinia, ovvero dove è nato lo sci in Italia. In estate: un’oasi di natura, un balcone sulle Alpi, punto di partenza e di arrivo per affascinanti passeggiate ed escursioni.
Sportinia è raggiungibile da Sauze d’Oulx in auto, in seggiovia o a piedi: queste ultime due per quanto possibile saranno, il giorno del concerto, decisamente preferibili. In ogni caso la strada per Sportinia sarà chiusa alle auto dalle 10.30 alle 12.30.