“Teatro di Giornata” è un progetto di teatro sociale e di comunità, innovativo e partecipato, che ha coinvolto gli abitanti di Venaus dando vita a momenti di aggregazione e crescita culturale e sociale della comunità, favorendo il protagonismo e la presa di parola dei singoli cittadini.
In seguito alla grande partecipazione allo spettacolo “Teatro di Giornata” dedicato a Venaus ed ai suoi abitanti sabato 30 maggio, domenica 21 giugno a partire dalle ore 16:00 in Borgata VIII Dicembre a Venaus, andrà in scena “Venaus è casa mia”, lo spettacolo conclusivo di “Teatro di Giornata”, giunto già alla sua terza edizione e che vedrà questa volta protagonisti i cittadini stessi.
Abitanti ed artisti insieme vivranno e racconteranno le diverse stanze della città, casa che ospita tutti i cittadini di Venaus ed accoglie i suoi ospiti e visitatori, celebrando i luoghi della città in cui si sentono a casa.
Tutti saranno invitati a partecipare attivamente, collaborando a diverso titolo alla creazione di un evento che questa volta veda gli abitanti stessi, affiancati dagli artisti, definire cosa raccontare del proprio territorio ed attivarsi per realizzarlo in prima persona.
Borgata VIII Dicembre sarà completamente trasformata per accogliere le diverse stanze del paese: in ogni stanza una diversa installazione interattiva permetterà ai visitatori di raccontare, riscoprire, inventare ed immaginare il proprio paese.
Dalla porta di ingresso al salotto, dalla camera da letto alla Biblioteca passando attraverso la cucina, il paese verrà portato sulla scena grazie alla collaborazione ed alla partecipazione dei suoi abitanti.
In camera da letto l’anagrafe dei sogni continuerà a raccogliere e certificare i sogni e restituirà e racconterà i sogni di Venaus raccolti fin d’ora.
Un’altra stanza sarà una biblioteca dotata di libri molto speciali: gli abitanti stessi. Abitanti delle diverse zone di Venaus e di diverse fasce di età, chi da solo e chi in coppia diventeranno “libri” in consultazione: basterà sedersi davanti a loro, per sentirsi raccontare storie di vita sul paese raccontate da coloro che ne sono gli esperti ed i protagonisti.
L’evento sarà anche l’occasione per presentare la mostra fotografica partecipata “Qui mi sento a casa” realizzata grazie al fondamentale contributo degli abitanti di Venaus.
Durante lo spettacolo di Teatro di Giornata, a tutti gli spettatori è stato consegnato un cartoncino rosso rotondo su cui è scritto QUI MI SENTO A CASA. Dove ti senti a casa nel tuo paese? Quali sono i luoghi ti fanno sentire a casa? Gli abitanti del paese hanno risposto a queste domande realizzando una foto che li ritrae, insieme al simbolo “qui mi sento a casa” nei luoghi che hanno scelto del loro paese. Piazze, edifici, parchi, vie del paese diventano cucine, salotti, sale da pranzo, camere da letto: luoghi speciali dove ci si sente come a casa propria.
All’evento parteciperà anche la banda di Venaus, che presenterà alcuni brani ed il gruppo giovani, composto da abitanti di Venaus delle età più diverse che da diversi anni realizzano spettacoli teatrali interamente creati ed inventati da loro.
Con questo evento si conclude la rassegna di “Teatro di Giornata” dedicata alla Val di Susa, che ha visto la realizzazione di due eventi artistici partecipati in collaborazione con gli abitanti di Avigliana e due a Venaus.
Il progetto “Teatro di Giornata” consiste nella creazione di eventi artisti e culturali che nascano dall’incontro tra un gruppo di artisti, un territorio di riferimento e la comunità che lo abita, coniugando l’attenzione al valore artistico dell’evento con quello sociale del processo di lavoro.
L’intenzione è quella di creare e realizzare una socialità diversa attraverso una nuova occasione rituale di incontro e la realizzazione di un evento culturale che risponda a tematiche di attualità ed interesse per la comunità stessa.
“Teatro di giornata” intende coinvolgere la comunità locale attivamente, valorizzandone le esperienze personali e collettive attraverso la rielaborazione artistica. Attraverso il coinvolgimento delle persone in spettacoli ed installazioni artistiche che nascono grazie al loro contributo ed alla loro partecipazione, si promuovono il senso di appartenenza e la collaborazione all’interno della comunità stessa.