BUSSOLENO – Lunedì 18 marzo Andrea Malacrinò, con alcuni dei candidati della sua lista alle prossime elezioni di Bussoleno, ha incontrato i rappresentanti dell’associazione “Amici dell’Inverso” e gli abitanti delle borgate del versante destro della Dora Riparia. “Volutamente una delle prime uscite pubbliche è avvenuta in una delle zone più complesse del paese, proprio per recepire le istanze e valutare le criticità insieme ai residenti, che quotidianamente vivono una realtà non sempre comoda, a causa della distanza dal centro del paese e delle problematiche che inevitabilmente si riflettono sulla viabilità, sulla prevenzione di eventi calamitosi (come incendi e inondazioni) e sui servizi”, spiegano dalla lista.
“Ne è scaturito un confronto vivo e importante, con interventi utilissimi per redigere un programma che tenga conto in modo pregnante delle esigenze delle frazioni e della loro peculiarità di zone in cui si praticano ancora in modo intensivo attività agro-silvo-pastorali. Una delle priorità del programma sarà proprio la riqualificazione delle borgate montane attraverso la manutenzione e la messa in sicurezza del territorio, come la sistemazione di strade e dell’arredo urbano, una migliore gestione delle acque, l’adeguamento dell’impianto fognario, il turismo come asse strategico per la conoscenza e la tutela delle ricchezze ambientali e culturali del territorio e la possibilità di andare incontro alle esigenze delle persone, soprattutto anziane o con ridotta autonomia motoria, attraverso la consegna di spesa e farmaci a domicilio; non ultimo, uno dei punti del programma affronterà la conservazione e la valorizzazione delle tradizioni e dei valori tenuti vivi nel tempo dai residenti che, negli anni, con un grande sforzo collettivo, si sono prodigati in modo encomiabile sul territorio per dar vita a una serie di lavori in comune, ma anche ad organizzare momenti condivisi di festa e di divertimento”.
La serata è stata anche l’occasione per presentare al pubblico intervenuto alcuni dei candidati della lista Malacrinò, giovani animati da entusiasmo e passione nell’affrontare l’esperienza delle prossime elezioni amministrative.
Caterina Angela Agus, 30 anni, laureata in antropologia e dipendente presso un’importante struttura sanitario-assistenziale segusina, ha “radici” bussolenesi, dal momento che la sua famiglia ha vissuto più di un ventennio in zona S. Lorenzo ed è prossima a trasferirsi nuovamente in paese: “Sono felice di far parte di questa bella e coesa squadra che condivide idee, obiettivi e metodi di lavoro e, se saremo eletti, porterò la mia esperienza lavorativa in campo socio-sanitario per cercare di creare una rete di solidarietà a favore di disabili, anziani, persone non autosufficienti e famiglie per migliorare le loro condizioni di vita, attraverso un ridisegno strutturale ed organizzativo della rete dei servizi, soprattutto nell’ottica di rafforzare l’ambito territoriale di assistenza e cura, sperimentando modelli di telemonitoraggio al domicilio, senza nulla togliere agli altri aspetti dell’amministrazione del bene pubblico; consapevoli delle difficoltà, faremo tutto il possibile per superare questo momento di stagnazione e di difficoltà nel trovare lavoro attivandoci in ogni campo per riportare Bussoleno alla rinascita e allo sviluppo, attraverso politiche sociali mirate e utili al territorio. L’incontro con i residenti dell’Inverso è stato per me occasione preziosa per acquisire quelle informazioni e recepire quelle istanze di cui sinora ero solo parzialmente al corrente. Ritengo che un buon amministratore debba confrontarsi costantemente con il territorio con trasparenza e umiltà, poiché concepisco la politica, soprattutto in un piccolo paese come Bussoleno, come servizio nei confronti della comunità”.
Maria Vittoria Coccifero, 28 anni: “Da qualche anno la mia famiglia si è trasferita all’Inverso di Bussoleno, in borgata Roncaglie, zona Marchesa, dove abbiamo costituito un’azienda agricola a gestione familiare, che si occupa di allevamento suino in stato semi-brado e allevamento di galline ovaiole a terra e all’aperto. Questo tipo di allevamento ci consente di usufruire al meglio del territorio; la nostra è una piccola, azienda ma nell’ultimo anno abbiamo ultimato il laboratorio di trasformazione, che ci permette di produrre prodotti di montagna. Accettando di far parte della lista di Malacrinó sto avendo la fortuna di conoscere meglio il territorio e la sua forte e ospitale comunità dalla quale si ha molto da imparare. Dagli incontri che stiamo facendo nel paese mi sto rendendo conto della vastità del territorio e di come ogni zona sia caratterizzata da problematiche differenti, per cui l’ascolto è indispensabile. Mi impegno a dare la massima disponibilità, confidando nell’aiuto fondamentale dei cittadini, per creare una linea diretta di comunicazione tra le borgate e l’amministrazione comunale, in modo da poter essere presenti sia nelle piccole che nelle grandi decisioni”.
Massimiliano Miletto, 27 anni: “Collaboro con un’azienda di valle e, in particolare, mi occupo della parte commerciale. L’idea di ricandidarmi a consigliere comunale nel comune di Bussoleno è maturata qualche mese fa, quando, direi anche un po’ per caso, ho avuto modo di scambiare una serie di opinioni con Andrea; da quel confronto il percorso è stato tutto in discesa, considerata la stima che ho nei suoi confronti. Infatti, da quando lo conosco, mi ha sempre trasmesso la politica del voler fare e dell’agire in silenzio per i propri cittadini con spirito di servizio, e credo che questi siano due ingredienti essenziali. Per quello che riguarda me, invece, penso di essere maturato in questi anni, ho imparato molto e appreso le complesse dinamiche riguardanti il paese e la macchina comunale stessa, quindi ora mi sento pronto a dare un contributo reale al comune di Bussoleno, che per ragioni anche familiari mi sta particolarmente a cuore”.