dalla LISTA “INSIEME IN COMUNE”
BUSSOLENO – Continuano gli incontri della lista di Andrea Malacrinò con i bussolenesi: il primo aprile è stata la volta dei rappresentanti del Centro Storico, della Pro Loco e della Scuola di Intaglio del Legno, che da anni, con la loro disponibilità e con la loro presenza, animano alcune delle feste più importanti del paese.
Malacrinò, nel commentare la serata, evidenzia che “le associazioni svolgono un ruolo cruciale per il tessuto sociale del paese e intendiamo procedere alla loro valorizzazione, ascoltandone le istanze e tentando di trovare insieme la soluzione ai problemi che ci vengono presentati. Il nostro intento è di presentarci alla cittadinanza lontani da estremismi e preconcetti: siamo una lista civica e moderata, e ci lascia meravigliati l’apprendere dai giornali di certe manovre che starebbero mettendo in atto alcuni, che transitano con disinvoltura da una lista all’altra. In particolare, nelle scorse settimane altri gruppi e persone si sono rivolti al sottoscritto, presentando una proposta preconfezionata di ruoli e incarichi che hanno reso impossibile ogni mediazione. Abbiamo scelto di percorrere un’altra strada ossia quella della trasparenza e della semplicità. Abbiamo scelto di chiamare la nostra lista “Insieme in Comune” proprio perché nasce dal continuo confronto con le varie realtà del paese“.
Sottolinea Caterina Angela Agus: “Stiamo calendarizzando altri incontri tematici con i cittadini perché è nostra intenzione dialogare con tutti in modo sereno e propositivo lontani dalla logica della spartizione di ruoli, di poltrone e di improbabili apparentamenti. Preferiamo continuare a parlare con i cittadini alla luce del sole, ad ascoltare le loro idee e le loro proposte, per costruire insieme il programma con cui vorremmo portare Bussoleno oltre il guado dell’immobilismo e della rassegnazione a cui sembra essere stato condannato da una serie di politiche miopi e poco lungimiranti. Siamo convinti che Bussoleno abbia delle grandi potenzialità e che abbia il diritto di vederle valorizzate al meglio. Gli incontri fatti sinora sono stati preziosi per consolidare rapporti umani, reciproca fiducia e stima con le persone che abbiamo incontrato; il territorio di Bussoleno è purtroppo compromesso da gravi problemi, come in zona San Lorenzo, di fronte ai quali occorre far fronte comune e trovare soluzioni condivise con i cittadini“.
Nella stessa serata Malacrinò ha presentato altri quattro componenti della sua squadra: Angela Pangia, classe 1960, sposata da quarant’anni e madre di quattro figli, da sempre impegnata nel volontariato in diversi ambiti. Da cinque anni è presidente diocesana dell’Azione Cattolica e sostiene che “mettersi al servizio degli altri è la parola chiave che caratterizza la mia vita; perciò voglio condividere con le persone della lista questa nuova esperienza mettendomi al servizio del paese“.
Orazio Sità, 69 anni, artigiano in pensione, abitante a Bussoleno da anni, è entrato a far parte del gruppo di Andrea Malacrinò perché ha avuto modo di conoscere l’impegno sempre profuso, come assessore, nell’affrontare le diverse problematiche che affliggono le piccole realtà artigianali e le diverse associazioni culturali presenti sul territorio. Sità fa parte dell’Associazione Centro Storico e assicura: “Il mio impegno verso i cittadini sarà nella continua ricerca del dialogo che porti ad una crescita uniforme e ad uno sviluppo concreto del paese, con il pieno coinvolgimento anche delle realtà marginali che ne fanno parte integrante; inoltre ritengo importante valorizzare la conoscenza delle origini storiche del nostro paese, diffondendole anche fuori dai confini del territorio“.
Enrica Peirolo, classe 1968, diplomata magistrale a Susa, per circa dieci anni ha gestito un’attività di colorificio e ferramenta a Bussoleno: “Sono da sempre impegnata nel volontariato in parrocchia e nell’associazionismo, per quanto riguarda il gruppo del Centro Storico e la gestione del Centro Polivalente di Bussoleno. Un forte senso civico, unito all’amore che sento per il mio paese, mi hanno portata a fare questa scelta politica, ora che le mie figlie sono relativamente grandi e posso dedicare più tempo al mio paese“.
Maria Elena Turatti, classe 1968, diploma di liceo classico; è stata responsabile di sviluppo franchising e assistente di direzione presso un’importante azienda operante nel settore dei servizi. Sposata, con un figlio di diciassette anni, ha accettato con disponibilità di iniziare questo percorso, mettendo le sue capacità e le sue competenze al servizio del bene pubblico.
A breve seguiranno altri nomi e altri incontri con la cittadinanza, anche per quanto riguarda l’Unione Commercianti e la spinosa questione del quartiere di San Lorenzo.