di FABIO TANZILLI
La lettera aperta sulla nascita di una lista unica contro Listello, inviata dall’Anpi, fa discutere Condove in vista delle elezioni 2014. La lettera è stata pubblicata ieri su ValsusaOggi, e ci sono le prime reazioni. Jacopo Suppo, referente del Pd locale e secondo indescrezioni tra i papabili candidati a sindaco proprio in alternativa a Listello, si esprime a favore di un’alleanza tra le varie forze alternative al centrodestra. “Sono consapevole delle differenze che ci sono tra gli eletti dei tre gruppi consiliari – sostiene Suppo – ma sono altrettanto consapevole delle tante affinità che uniscono la stragrande maggioranza degli elettori di quei tre gruppi. E visto che quel che facciamo non lo facciamo per noi, ma per i condovesi, sarebbe il caso di tenere in grande considerazione queste affinità. In un contesto come questo, l’unica cosa da fare è mettere da parte le ambizioni personali e avere ben chiaro in testa che l’obiettivo numero uno deve essere quello di togliere Condove dalle mani di questa Amministrazione”. Ma la proposta dell’Anpi e di Suppo viene subito bocciata dalla lista di Alberto Veggio, vicina al movimento No Tav: “Per noi è impossibile allearci con il Pd, non abbiamo nulla di personale contro Suppo, ma siamo coerenti con le nostre idee – spiega con franchezza Veggio – non possiamo allearci con un partito ch è a favore della Tav, della privatizzazione dell’acqua pubblica, delle missioni di guerra all’estero, alla riforma Fornero sulle pensioni, ecc”. A Veggio non interessa vincere le elezioni a tutti i costi: “Non ci interessa metterci insieme ad altri per diventare magari maggioranza in Comune, se poi sul piano delle idee abbiamo troppe differenze – aggiunge – ci vuole coerenza e concretezza”. Proprio per questo, se da un lato Veggio chiude ad una possibile alleanza con il Pd e Suppo, apre invece al gruppo di Pietro Milazzo, che rappresenta a Condove la sinistra (Comunisti Italiani- Rifondazione): “Con Milazzo, ad esempio, abbiamo più affinità riguardo la stesura di un programma elettorale – aggiunge Veggio – anche loro sono contro la Tav e a favore dell’acqua pubblica, condividono le nostre battaglie. Il Pd invece no”. Infine, un commento sulla lettera aperta dell’Anpi: “A mio parere si stanno muovendo in modo troppo eccessivo – afferma Veggi – mi fa strano che un’associazione apartitica come l’Anpi faccia questo tipo di chiamata alle armi per delle elezioni. E insisto nel dire che sarebbe una pessima cosa unirsi tutti insieme solo con l’obiettivo di vincere le elezioni, e battere Listello”.
E Jacopo Suppo cosa dice a proposito della chiusura di Veggio? “Io sulla Tav sono contrario, per l’acqua pubblica ho anche raccolto le firme x i referendum. Sono tutte cose di cui il Comune di Condove, a parte le prese di posizioni in consiglio, non si occuperà mai”