E’ l’avvocato Stefano Tizzani il candidato a sindaco di Giaveno del centrodestra, erede del duopolio Napoli-Ruffino che ormai governa il paese da decenni. La presentazione è avvenuta ieri sera, presso la sala del consiglio comunale della cittadina, alla presenza di numerosi giavenesi. Con Tizzani c’è gran parte del gruppo di maggioranza uscente, oltre a nomi nuovi pronti a scendere in campo per le elezioni di fine maggio. “E’ avvenuta la presentazione della candidatura di Stefano Tizzani a sindaco di Giaveno – ha detto il sindaco uscente Daniela Ruffino – tutto il gruppo dei consiglieri uscenti sostiene Stefano, unitamente ai nuovi candidati che presenteremo nelle prossime settimane..c’è tanto entusiasmo….siamo un gruppo unito e per Giaveno!”. Tizzani è nato a Giaveno il 29 maggio 1970. Da sempre in Forza Italia, lavora come avvocato penalista e ha lo studio a Torino: è stato consigliere comunale dal 1999 al 2004, e successivamente assessore all’Urbanistica ed Edilizia. Sposato e con tre figli, è pronto alla sfida: “Sono molto orgoglioso per la fiducia che il gruppo di maggioranza mi ha dato, con questa candidatura – spiega a ValsusaOggi – sono piacevolmente stupito della marea di gente che è intervenuta ieri sera per sostenermi, e dei centinaia di messaggi ricevuti a voce, sui social network e per telefono”. Tizzani era da tempo il candidato ideale del gruppo di centrodestra: “L’esperienza acquisita nel tempo mi è servita – aggiunge l’avvocato – in particolar modo i 15 anni all’interno dell’amministrazione comunale, prima a fianco di Osvaldo Napoli e poi di Daniela Ruffino, mi hanno dato tanto, formandomi in maniera adeguata e graduale. La professione che svolgo, inoltre, mi consente di comprendere e affrontare al meglio il mondo della pubblica amministrazione e delle normative”.
Tizzani è anche presidente dall’agosto 2012 della “Torino Nuova Economia Spa” (Tne). Tne spa è una società pubblica costituita il 14 ottobre 2005, e ha come missione la riqualificazione e la valorizzazione delle aree acquisite dalla Fiat per la realizzazione del Polo Tecnologico di Mirafiori e del Campo Volo di Collegno. Sono soci di maggioranza “alla pari”, ciascuna per il 43 %, sia la Regione Piemonte (tramite Finpiemonte) che la Città di Torino, mentre la Provincia ne detiene il 10 %. “Insieme a Canavesio, con un grosso lavoro, abbiamo riportato la Tne in attivo – afferma – l’avevamo trovata in una situazione difficile, e siamo riusciti a risanarla…anche di questo ne sono molto orgoglioso”.
Quali sono i punti prioritari del suo programma per Giaveno? “Intanto vogliamo portare a termine le opere e i progetti iniziati con l’amministrazione Ruffino – risponde – in particolare le opere pubbliche. Stiamo ancora lavorando sul dettaglio del programma, ma sicuramente i punti fondamentali sono la tutela e lo sviluppo del territorio, con la valorizzazione dei prodotti tipici, delle aziende artigiane ed agricole, puntando sulla promozione turistica di Giaveno. Mi sta particolarmente a cuore il settore sociale: la lotta per la tutela della salute e per la tutela delle fasce deboli. Attualmente il 30 % del bilancio comunale viene investito in questo settore, e continueremo a farlo”.
E sulla “separazione politica” con l’ex vicesindaco Carlo Giacone? “Non ne voglio parlare – risponde Tizzani – abbiamo lavorato insieme per anni, abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto e lo stimo. La mia candidatura a sindaco è arrivata da tutto il gruppo di maggioranza, non mi sono imposto, ma ho messo a disposizione il mio nome con umiltà, come ieri ha ricordato anche Osvaldo Napoli. Sono pronto a lavorare per Giaveno, con ancora più entusiasmo”.