RICEVIAMO DAL “LABORATORIO DEL CAMBIAMENTO”
SUSA – Sociale, assistenza, salute…. Inizia da questi temi il laboratorio del cambiamento che, nelle intenzioni e scommessa dei promotori, Giorgio Montabone e Giuliano Pelissero, dovrà contribuire ad una svolta per Susa, ad un cambiamento con l’avvio di una nuova generazione di amministratori locali capaci di coinvolgere la popolazione promuovendo una stagione di rinascita della Città.
Il gruppo di lavoro si è incontrato mercoledì 27 febbraio e ha visto la presenza di un ottimo numero di aderenti, segusini provenienti da diversi ambiti professionali, in media 40/50 enni, spinti dal desiderio di mettere a disposizione il loro tempo e la loro professionalità per un obiettivo comune.
Giorgio Montabone e Giuliano Pelissero: “Siamo impressionati dal numero di persone che ci stanno cercando, in continua crescita..per affrontare e suggerire temi. Tra questi molti giovani, appartenenti a diverse realtà e contesti ma tutti accomunati dalla voglia di fare, dal desiderio di cambiare dal basso la propria Città. Crediamo che i veri cambiamenti partano così, dal basso. Vogliamo davvero ringraziare le tantissime persone che ci stanno coinvolgendo. Susa ha tutte le competenze al proprio interno e tutte le energie necessarie per determinare il suo futuro cambiando marcia. È iniziato cioè un coinvolgimento partecipato e democratico per progettare la Susa di domani“.
Quanto al tema oggetto della prima serata aggiunge Montabone: “La presenza di persone qualificate ha permesso di cominciare ad entrare nel cuore di problemi molto sentiti in Città, forme di disagio dovute alla mancanza di lavoro che impongono risposte per chi intende amministrare, da un lato l’intensificazione di forme di protezione, e dall’altra esigenze di azioni da parte di politiche sociali per quanto possibile orientate alla crescita e allo sviluppo“.
Aggiunge Pelissero: “Questi incontri dovranno culminare con la stesura di un vero e proprio manifesto del cambiamento per Susa che, con il coinvolgimento di tanti potrebbe diventare un programma perché possa avvenire una svolta“.
Diego Fusaro (detto il fuffaro per gli amici) vi fa un baffo