COMUNICATO DELLA LISTA AVIGLIANA CITTÀ APERTA
AVIGLIANA – Abbiamo appreso con stupore e rammarico dell’annullamento del confronto tra i tre candidati sindaci organizzato nella serata del prossimo 9 giugno dal quotidiano Valsusaoggi, un appuntamento già sperimentato e molto apprezzato nelle due tornate elettorali precedenti, e a cui il nostro candidato sindaco Andrea Archinà si è sin da subito reso disponibile.
Più che di un annullamento ci parrebbe doveroso parlare di un’impossibilità fin da principio posto che sia Rosy Patrizio che Toni Spanò hanno declinato l’invito. La prima, che vogliamo sottolineare non ha alcun grado di parentela con Angelo Patrizio, ex Sindaco di Avigliana e sostenitore di Avigliana Città Aperta, ha dichiarato di aver rifiutato perché già impegnata a causa della ridefinizione dei vari appuntamenti post covid, senza peraltro proporre una data o un orario alternativi. Il secondo ha dichiarato di aver conseguentemente ritenuto non opportuno un confronto solo a due, cosa che peraltro sarebbe stata assolutamente possibile e comunque favorevolmente accettata.
Questa totale impossibilità al confronto con le medesime motivazioni era peraltro già stata riscontrata da un’altra testata giornalistica che aveva proposto analogo confronto in una data antecedente.
Dispiace molto dunque constatare come, a fronte di un’occasione così importante di confronto pubblico, si sia preferito affidarsi a dette giustificazioni, piuttosto che adoperarsi per trovare una qualche soluzione.
Come è possibile non considerare prioritario agli occhi di tutta la cittadinanza un’occasione di confronto con gli altri candidati sindaci, per valorizzare ciascuno le proprie posizioni, spiegare le proprie ragioni in un dialogo e uno scambio alla pari?
Questo atteggiamento porta piuttosto a pensare che ci si voglia sottrarre al confronto con l’unico candidato che fin da subito ha dato la sua piena disponibilità, Andrea Archinà, che lo avrebbe fatto anche nel caso in cui il calendario di incontri del nostro ACA Tour avesse previsto una sovrapposizione tra la data fissata per il confronto e un qualche appuntamento già programmato.
E’ molto triste constatare che due possibili prossimi “primi cittadini” non abbiano ritenuto prioritario confrontarsi a viso aperto sui temi e gli argomenti del loro programma, e rischia di far pensare che manchi il coraggio per questo confronto, che sia più facile nascondersi dietro a discorsi preconfezionati, serate di approfondimento generico sui vari temi, magari poco calati sulla realtà aviglianese o peggio ancora utilizzare meri slogan.
Vorremmo invece che tutti i cittadini, sapessero direttamente da ciascuno quali sono le proposte concrete per il futuro della nostra città. Crediamo sia fondamentale il confronto fra i candidati a guidare la squadra che si occuperà di amministrare la cosa pubblica fino al 2027, che diventeranno gli interlocutori verso il territorio e verso le istituzioni, i rappresentanti dei bisogni di tutti noi cittadini, il volto con il quale si presenterà Avigliana agli occhi degli altri per cinque anni.
Per questo motivo, anche per rispetto nei confronti dei cittadini che si propongono di rappresentare, chiediamo a Toni Spanò e Rosy Patrizio di rendersi disponibili al confronto.
In alternativa che sia il nostro candidato Sindaco Andrea Archinà rimane sempre disponibile ad essere intervistato dai giornalisti di fronte a tutti coloro che desidereranno intervenire, così da poter chiarire tutti i punti del programma elettorale di Avigliana Città Aperta.
Per informazioni www.aviglianacittaaperta.it – mail info@aviglianacittaaperta.it
Il Comitato Avigliana Città Aperta
Poverini…chissà il dolore che provano.
Archinà ad Avigliana in giro si é visto solo in campagna elettorale.
Ora brama un duello pubblico per rilanciare la sua lista che stenta, lista appoggiata solo da RIFONDAZIONE COMUNISTA, lista composta con parenti, vedi cognomi, di governanti passati come fossero una nobiltà che deve sempre esserci.
Il confronto sia sui programmi, sulla soddisfazione dei cittadini che confrontino Avigliana a Giaveno o Rivoli, sui curriculum dei candidati.
Basta alla politica fatta di pettegolezzi e accuse agli avversari tipica dei perdenti.
In giro tira aria che la partita si giochi fra Rosy e Spanò.Daltronde hanno con loro tutti i partiti dell’ Arco costituzionale.
Si capisce perché il comitato con la sola rifondazione cerchi di recuperare attraverso un dibattito.
Fa però tenerezza. Avevano 5 anni per confrontarsi con i cittadini.
Ora sembra un po’ tardi. Vedo una campagna elettorale basata molto sul pettegolezzo di basso livello e accuse ad altri. Strano per chi dice aver ben governato. O lo crede.
Fossi la Patrizio o Spano non vedo perché accettare.
Archinà ha avuto 5 anni per parlare con i cittadini.
Chi é soddisfatto o di Rifondazione lo voterà.
Chi é meno soddisfatto o vicino a PD e 5 stelle o area cattolica voterà Rosy
o se di centro destra Spano.
Rispetto dei cittadini…….
Forse era meglio accorgersi dei cittadini nel corso dei 5 anni trascorsi chiusi nel palazzo del comune.
Non basta riproporsi …riproponendo i nomi di parenti vari in lista o ripescando cognomi che erano in altre liste. Poco serio.
Diciamoci la verità …. O meglio la percepita…..
C è una lista fatta di personalismi, di nomi triti e ritriti, che solo Rifondazione Comunista appoggia.
Dall’ altra parte due liste con la appoggio dei partiti di centro destra e centro sinistra. Guidate da una donna cattolica di sinistra e da un piccolo imprenditore locale.
Chiaramente il duello finale è fra queste ultimi.
Ovvio che il sindaco cerchi qualsiasi modalità per recuperarla.
Ricorderei che il rispetto per i cittadini è anche fare una campagna elettorale seria senza pettegolezzi che sviliscono anche chi lì pronuncia.
Io non voterò, da cattolica, chi in giro fa pettegolezzi.
Io non voterò una lista appoggiata da Rifondazione Comunista perché non sono marxista estremo
Io non voterò una lista di cognomi o parenti di chi c era prima perché la politica è servizio non un posto di lavoro che si eredita
Io non voterò per la destra ma per chi a essa si oppone qui come a Roma
Il confronto politico è un arma a doppio taglio, chi lo rifiuta si è già tagliato.
Se i conigli, consapevoli di se stessi, scappano ben venga una conferenza stampa* aperta al pubblico.
Per fermarli sarebbe necessario abbagliarli con i fari dell’auto come nei boschi spesso accade con le lepri (ormai quasi sempre mini lepri).
Riuscendoci assisteremmo alla forzosa discesa in campo di una nuova razza politica:
i mini conigli abbagliati dalla voglia di conquistare il Comune.
* Tanzilli sarebbe sicuramente così signore da aprire la sua proposta alla presenza di altri colleghi.
.. Conigli …. Ecco gli insulti che citava altro lettore. Questo è il tono con cui si attacca un candidato sindaco donna cattolica di sinistra… Complimenti per la classe, l educazione e il rispetto delle idee altrui … Ero indecisa ora mi confermi il carattere diffamatorio di certe campagne elettorali … Ora ho deciso non fate per me … Voterò Rosy
Vorrei solo rendere partecipe il collega del fatto che chiunque con un minimo di intelligenza si rende perfettamente conto che sei sempre tu a scrivere tutti i commenti ripetendo sempre la stessa cosa, a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro. Anche se metti nomi diversi è evidente, e sinceramente è abbastanza comico che vi riduciate a queste cose
Tra l’altro dov’è il programma elettorale della lista? Quel volantino striminzito con scritto “avigliana ha una stazione, un parco, delle borgate e dei cittadini”?
Davvero in tutti questi anni non siete nemmeno riusciti ad inventarvi qualcosa di più? Chessò, un aeroporto interrato, una miniera di diamanti sotto i laghi, l’abolizione del capitalismo… tanto ormai vale qualunque cosa
Il comitato città aperta implora un confronto pubblico.
Tipica richiesta di chi deve recuperare terreno.
Gli altri due candidati glissano. Tipico di chi si sente davanti e non ha motivo di farlo.
Nulla di nuovo direi.
Personalmente non sono interessato agli show. Preferisco leggere i programmi, valutare i curriculum dei candidati e capire chi può innovare una città stanca che ha perso il ruolo guida che le compete per dimensione, posizione e storia.
La polemica politica e le fazioni si scaldano. Giusto cosî.
La cosa però fastidiosa e squallida é l uso del pettegolezzo sussurrato, il dileggio, l’ invenzione di presunti legami etc… Modalità assai triste di cercare consenso.
Ogni cittadino potrà valutare
– dai nomi delle liste se sono liste con i soliti nomi, cognomi o parenti come se la politica fosse una cosa loro
– i programmi e la carica di innovazione
– se confrontando Avigliana con Giaveno o Rivoli dove si viva meglio
– se le costruzioni inclusi i centri commerciali sorti in questi anni diano cosa buona per la vita della città
– se il sabato sera o il we lo trascorre in corso Laghi o Piazza Conte Rosso o altrove
Valuterà e voterà
Basta sterili polemiche. Cercate chiunque vinca alla fine di fermare il declino di Avigliana.
Mi spiace per la Signora Oxford ma non faccio in alcun modo campagna elettorale.
Mi limito a leggere ed osservare come tutti gli altri lettori e ad esprimere ogni tanto qualche spunto di riflessione.
E’ quando qualcuno/a/* scappa ci sarebbero modi ben più offensivi di “coniglio” per definirne il comportamento.
Ringrazio tutti gli altri commentatori per i complimenti, non espressi ma sottointesi, alla mia indubbia moderazione.
Venghino Siore e Siore ad ammirare Bruno/Shahrazād!!!!
Il piu grande arrampicatore sui vetri del mondo,che neanche le mosche possono batterlo!
E poi che uomo,che esempio per tutti e per le generazioni future!
Lui “Ringrazia tutti gli altri commentatori per i complimenti, non espressi ma sottointesi, alla sua indubbia moderazione”
Un esempio di morigeratezza,modestia ed equilibrio senza pari!
Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo!
O forse no…..
Non abbia a spiacersene.
Ho potuto sentire e osservare che la campagna elettorale basata sul dileggio dell’ avversario e il pettegolezzo ha una certa diffusione in in alcune fazioni. Non tutte al dire il vero.
È parte del folklore.
Preferisco gli argomenti portati dai sigri Aden e Cittadino che mi sembrano più basati su fatti oggettivi.
Credo che l attuale sindaco abbia avuto 5 anni per dimostrare, o meglio 10, essendo stato in giunta prima, il suo operato confrontando Avigliana con città simili a noi vicino.
Ognuno giudicherà in base a criteri oggettivi come Aden e Cittadino suggeriscono.
Il resto mi sembra campagna elettorale trita e ritrita.
Prima di tutto vedremo se la gente andrà a votare !
Secondo me le prese di posizione della stragrande maggioranza delle forze politiche ( e quindi dei 3 candidati a sindaco) a favore della narrazione unica sulla pandemia/vaccini e relative discriminazioni, obblighi e multe contro 15 milioni di lavoratori italiani NON sono state affatto dimenticate.
Ora la narrazione unica tendente a puntare il dito solo contro Putin unico nemico della pace e a esaltare l’ invio di armi da parte dell’ occidente e la nato come dispensatori di bontà e libertà ha conquistato nuovamente la stragrande maggioranza delle forze politiche e quindi dei 3 candidati a Sindaco.
Vedremo se i cittadini considerano questi fatti marginali e non riguardanti i Sindaci oppure no.
@ Oxford
Concordo pienamente con Oxford, Aden e Cittadino.
Aggiungo solo un quesito.
Un articolo delle opposizioni, sia la destra che il PD, pubblicato riporta che sembra che i luoghi di affissione dei manifesti elettorali siano stati scientemente posti in luoghi a bassa visibilità.
In effetti dalla stazione passeggiando per corso Laghi fino alla rotonda del Moro non ne ho visti. Essendo questa la strada più trafficata (si fa per dire nella smorta Avigliana) era sembrato strano anche a me.
Sembra quasi che il comune non voglian far vedere ai cittadini il messaggio del centro destra e del centro sinistra PD di opposizione.
Strano davvero.
@ Oxford
Concordo pienamente con Oxford, Aden e Cittadino.
Aggiungo solo un quesito.
Un articolo delle opposizioni, sia la destra che il PD, pubblicato riporta che sembra che i luoghi di affissione dei manifesti elettorali siano stati scientemente posti in luoghi a bassa visibilità.
In effetti dalla stazione passeggiando per corso Laghi fino alla rotonda del Moro non ne ho visti. Essendo questa la strada più trafficata (si fa per dire nella smorta Avigliana) era sembrato strano anche a me.
Sembra quasi che il comune non voglian far vedere ai cittadini il messaggio del centro destra e del centro sinistra PD di opposizione.
Strano davvero.
A proposito di coinvolgimento dei cittadini… Come mai dalla stazione verso i Laghi, la zona più frequentata non si vedono cartelli con affissi manifesti elettorali?
Mi sembra che si chieda il confronto solo quando andò si pensi dover recuperare.
Peccato i manifesti con i simboli di partito tendono a coinvolgere.
PD la Patrizio, FI Span9, Rifondazione Archina sarebbe bello vederli in giro fanno chiarezza