COMUNICATO DI “AVIGLIANA CITTÀ APERTA”
AVIGLIANA – È stato il pubblico delle grandi occasioni quello intervenuto nella serata di sabato 30 aprile al Giardino delle Donne per sostenere Andrea Archinà, il candidato sindaco di Avigliana Città Aperta alle prossime elezioni del 12 giugno.
Un momento convivale nel quale il primo cittadino uscente ha raccontato di come l’amore per la città in cui ha da sempre vissuto sia stato un elemento determinate nello scegliere di volersi mettere nuovamente al suo servizio. Una volontà che affonda le radici nel 2012 quando fin da subito aderì convintamente al Comitato Avigliana Città Aperta. “La mia vita personale si è intrecciata giorno dopo giorno con quella della mia comunità trasformandomi nel profondo, ma le convinzioni che mi spinsero dapprima a candidarmi come consigliere comunale e poi come Sindaco cinque anni fa, non solo sono rimaste immutate , ma nel tempo si sono ulteriormente rafforzate”.
Archinà non ha dimenticato di ricordare quanto gli ultimi anni siano stati faticosi per il difficile contesto determinato dalla pandemia, e ora ulteriormente aggravatosi con il conflitto in Ucraina. La scelta di ricandidarsi è stata determinata anche dalla responsabilità di voler preservare il grande lavoro fatto dal 1993 grazie alla continuità amministrativa che si è riuscita a garantire. A testimoniarla la presenza dei sindaci da cui ha ricevuto il testimone: Remo Castagneri, Carla Mattioli e Angelo Patrizio. Anni di lavoro che hanno garantito continuità e incrementato importanti progetti di riqualificazione urbana e in cui si sono promosse e potenziate attività culturali, sportive, turistiche mantenendo piena attenzione ai temi ambientali ed ecologici con ottimi risultati dimostrati anche da importanti riconoscimenti nazionali. “Dobbiamo continuare a guardare al futuro con fiducia, continuando a realizzare gli importanti progetti che abbiamo predisposto in questi anni e che finalmente stanno prendendo forma nonostante l’incertezza dell’ultimo periodo. Per farlo mi appello a tutti gli aviglianesi con i quali vorremmo condividere questo percorso. Un modo per alimentare quel senso di partecipazione comunitaria mai così necessario come in questi momenti e che siamo certi contribuirà a rendere Avigliana una città sempre più speciale da vivere e da amare”.
Per tutti i dettagli sui prossimi appuntamenti organizzati dal comitato ACA www.aviglianacittaaperta.it
“La scelta di ricandidarsi è stata determinata anche dalla responsabilità di voler preservare il grande lavoro fatto dal 1993…”
Un programma / obiettivo con non lascia molte speranze!!!
Dal 1993 a oggi sempre la stessa parte? E poi si lamentano della morte di Avigliana?
Un quesito
– gli amministratori, sindaco e assessori, percepiscono retribuzione ad Avigliana o è volontariato ale servizio della città ?
Chiedo per capire le motivazioni ideali
Gentile Manxoni, le indennità degli amministratori pubblici sono regolate dalla legge Bassanini del 1999 e variano molto a seconda del numero di abitanti dei vari Comuni. Per un Comune come Avigliana, ossia sotto i 15000 abitanti, le indennità sono di 3100€ per il sindaco e a scalare per vicesindaco, assessori e consiglieri (anche di opposizione) senza contare che vengono poi dimezzate nel caso le persone abbiano un lavoro differente. La sottoscritta, come assessore, percepisce un indennità di 875€ mensili, ossia un po’ meno di ciò che percepisce un addetto ad un call center, con la differenza rispetto al callcenterista (senza togliere ovviamente nulla a chi fa questo mestiere) di avere delle responsabilità non indifferenti e di non avere sostanzialmente orari (oltre al lavoro durante l’orario di ufficio, ci sono infatti varie riunioni serali oltre che impegni istituzionali anche durante i fine settimana). Le motivazioni ideali quindi, capirà che fanno parte del nostro bagaglio, altrimenti, non le avessimo, per cifre simili nessuno si prenderebbe la briga di prendersi le responsabilità e gli oneri che fanno parte di questo “mestiere”. Se anche lei volesse candidarsi e provare, è un’esperienza che cmq io consiglio di fare a tutti. Buona giornata!
“Proseguiamo il grande lavoro….”
….aiuto…… È una minaccia?????!
Cosa vi abbiamo fatto di male???
Archinà ha lavorato bene in questi anni. Invidia e gelosia non faranno cambiare idea alle persone che vivono la città. Per me 10 e lode.
“Il grande lavoro”?
Cosa è,uno scherzo?
Se sì è di pessimo gusto.