BARDONECCHIA – In vista delle elezioni comunali di ottobre 2021, che si terranno tra circa 5 mesi, nella Perla delle Alpi si prospetta un nuovo duello tra il sindaco uscente Avato e l’ex primo cittadino Roberto Borgis. Ad oggi sono loro i due papabili candidati sindaco di Bardonecchia.
E’ quasi sicura la ricandidatura del primo cittadino Francesco Avato con parte del gruppo dell’amministrazione uscente e nomi “nuovi” dal mondo delle associazioni locali. In paese c’era chi affermava che Avato non si sarebbe ripresentato a ottobre, ma fonti molto attendibili smentiscono l’addio alla politica e danno certa la sua conferma a capolista dell’amministrazione uscente.
Così come è quasi certa la ricandidatura del prof Roberto Borgis, predecessore di Avato dal 2011 al 2016. Sempre con la lista civica “Bardonecchia Insieme”, con il quale ha continuato a fare opposizione insieme al consigliere Cristiano Paisio.
E la terza lista? Potrebbero esserci sorprese, come avvenuto nel 2016, perché ci sarebbero alcuni albergatori e imprenditori locali interessati a proporre un’alternativa rispetto al classico “duello” tra gli schieramenti Avato-Borgis, ma ad oggi si tratta solo di supposizioni.
Sempre in tema di terza lista, bisognerà capire se Guido Grisa stavolta riuscirà a presentarsi con “Corri Bardonecchia”. Mentre appare improbabile che si ripresenti un candidato del gruppo “Bardonecchia, Adesso decidi tu” che nel 2016 aveva candidato a sindaca Piera Cicconi, con il sostegno di Salvatore Sergi e Maurizio Pelle.
Oggi in consiglio comunale, per il loro gruppo di opposizione, siedono lo stesso Sergi e Pietro Vivino. E c’è chi ipotizza, al contrario, proprio una possibile “alleanza” con Avato e la maggioranza uscente, in vista delle prossime elezioni. Voci ad oggi non confermate.
Mancano solo 5 mesi al rinnovo del consiglio comunale, e sicuramente dall’estate inizieranno le prime attività elettorali in vista dell’appuntamento di ottobre.
Poverini…chissà il dolore che proveranno.
Sempre le solite facce, le solite menti, le solite idee.
Mai niente di nuovo che possa, scisso dalle forze predominanti, rivoluzionare la corrente intrapresa da 20 anni che ha portato poca prosperità al paese, sempre a favore di pochi eletti e a discapito dei più.
Niente di nuovo sul fronte occidentale!!
Per chi non è del posto e non conosce le persone, sarebbe interessante conoscere, al di là delle solite belle frasi, quali idee e interessi rappresentano o quali sono le differenze.