ELEZIONI REGIONALI, LA VALSUSINA DONATA CAPPUCCIO CANDIDATA NELLA LISTA CIRIO

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SANT’ANTONINO DI SUSA – Tra i vari candidati valsusini alle prossime elezioni regionali c’è anche Donata Cappuccio di Sant’Antonino di Susa, consigliera comunale di opposizione. “Dal Comune di Sant’Antonino di Susa, dove vivo da quando ero bambina (anche se sono di origine lucana), alla Regione Piemonte, ho deciso di allargare l’orizzonte del mio impegno politico, rimanendo fedele ai principi che hanno sempre caratterizzato la mia attività pubblica e la mia vita privata” spiega Donata Cappuccio. Per il Consiglio Regionale del Piemonte, la Cappuccio è candidata nella Lista Civica del presidente Cirio, nel centrodestra: “L’obiettivo è quello di dare voce e spazio al Piemonte Moderato e Liberale, aggettivi che ben fotografano il mio stile e il mio pensiero, è motivo di grande orgoglio e impegno da parte mia. La politica, per me, è sempre stata servizio al Bene Comune e presenza tra la gente”. Sposata con Graziano da quasi 40 anni e mamma di due figli ormai grandi (Federico e Silvano), Donata Cappuccio lavora nell’ambito del commercio: “Dal 1999 al 2004 sono stata assessore all’Istruzione, Sanità e ai servizi sociali di Sant’Antonino di Susa – aggiunge la candidata – un’esperienza indimenticabile che mi ha permesso di rendermi utile alle fasce più deboli. Dal 2004 ad oggi sono stata consigliere comunale di minoranza. Ho sempre cercato di svolgere il mio ruolo istituzionale con impegno e, soprattutto, con grande rispetto”. Molto attiva nel sociale, dal 2005 è madrina del Gruppo Alpini, dal 2001 donatrice sangue Fidas (da cui ha ricevuto due medaglie d’oro) mentre dal 2006 organizza eventi benefici a favore del Centro Famiglia Valsusino. “L’impegno in prima persona per i più deboli e i più fragili. Sono questi ed altri valori che condivido con l’amico Silvio Magliano, consigliere regionale, con il quale abbiamo scelto di cercare di dare rappresentanza alla voce del territorio e del mondo del Terzo Settore, non sempre adeguatamente considerati dalla politica”.

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