di MARITA BOBBA
Caro Renato, ho meditato molto sulle Tue “ultime vicissitudini”, ed e’ perche’ nutro da molti anni per Te un profondo affetto e solidarietà che ho deciso di scriverti. Sei sempre stato, in special modo in questi ultimi due anni e mezzo, per la mia famiglia e per me un amico sincero e fedele, devoto alla Tua funzione pubblica e a tutti i cittadini del ns Paese, siano essi stati Tuoi votanti o meno, al punto forse da inimicarti, con le Tue giuste e puntuali richieste, chi riteneva fossi “il paladino delle cause perse”…forse proprio questa Tua troppa devozione e amore per questa causa hanno fatto si che Tu venissi considerato “troppo scontato” e “troppo accomodante” nelle Tue decisioni. Hai fatto bene Renato a non dimetterti!!! Le Tue dimissioni i ns concittadini non le meritavano, Tu hai ancora tanto da dare e tanto da fare per Bardonecchia anche tra i banchi dell’opposizione, chi te le ha chieste, le dimissioni, si renderà conto, forse un giorno, di che valore aggiunto ha perso in Te, ma non solo da qui a fine mandato, ma per tutta la vita. Ma i valori veri, quelli importanti, lasciano spazio troppe volte, oggigiorno, a delle esigenze momentanee che all’apparenza possono sembrare indispensabili.
Un abbraccio
Marita Bobba