Dopo l’addio ai servizi principali ed il ridimensionamento, come funziona l’ex ospedale di Avigliana? Oggi l’Asl ha diffuso le seguenti comunicazioni.
IL POLIAMBULATORIO DI AVIGLIANA – Da settembre a dicembre 2013, l’ex ospedale di Avigliana, ormai ridotto a poliambulatorio (lo chiamano Centro di Assistenza Primaria) ha raccolto 1235 passaggi. L’85% dei pazienti sono residenti nei comuni del Distretto di Susa.
L’Asl promette che, al piano terra, troveranno una più adeguata collocazione “gli sportelli amministrativi, il centro prelievi e lo sportello degli assistenti sociali, gli spazi per oculistica, radiologia, guardia medica e 118”.
Così come nell’area di assistenza primaria, con lo studio medico e gli ambulatori, l’Asl promette che, grazie “al recupero dei locali dell’ex laboratorio, l’area si arricchirà di spazi per i medici ed i pediatri, per gli altri specialisti, la telemedicina e le cure domiciliari”.
Il secondo piano, ospita il Consultorio Familiare, l’ambulatorio per le Malattie Infettive e Vaccinazioni e di altri Servizi (Neuropsichiatria e Recupero e riabilitazione fisica).
Secondo l’Asl, i dati di accesso all’ex ospedale di Avigliana, nella sua prima fase di avvio, “confermano il progressivo incremento nell’utilizzo del servizio”. Ma quali sono i termini di paragone? Incremento rispetto a quale dato? Non si sa.