COMUNICAZIONE DELL’ASL TO3
GIAVENO – In occasione dell’incontro di oggi con i sindaci del Distretto dell’Area Nord e del Distretto Val Susa e Val Sangone, la direzione della AslTo3 ha ribadito la volontà di riaprire i PPI di Venaria e di Giaveno non appena saranno disponibili le risorse necessarie, presumibilmente all’inizio del prossimo ottobre. A tale scopo sono state avviate diverse iniziative aziendali, innanzitutto per reclutare i medici dell’emergenza necessari.
LA REPLICA DI VILMA BECCARIA (consigliere comunale di minoranza)
La riunione dei Sindaci di oggi porta a casa il risultato di un comunicato della ASL To3 con cui manifestano la volontà di riaprire il Punto di Primo Intervento di Giaveno presumibilmente a ottobre. Troppo poco, troppo tardi. Il cronico problema di carenza di personale all’interno della ASL To3, lamentato in tutti i modi possibili da organizzazioni sindacali ormai disperate, non è certo una novità.
Porteremo il problema in Regione, chiedendo una audizione per consegnare la petizione. La classe politica locale risponda ai Suoi cittadini sul letargo in cui ha vissuto finora. Nel Consiglio Comunale del 15 giugno 2020 (un anno fa) ho portato una mozione “per iniziative per impedire lo smantellamento dei servizi del Polo Sanitario di Giaveno”. Il testo terminava con “intraprendere formale messa in mora delle inadempienze di prestazioni sanitarie sul territorio del nostro Comune e della Valsangone presso gli enti che ne hanno la responsabilità….e a creare tavolo di lavoro con tutte le forze politiche presenti sul territorio per effettuare una azione condivisa e costruttiva”.
Mozione per cui io e il mio gruppo siamo stati irrisi come esagerati e a cui ovviamente la maggioranza Giacone/ Lega ha votato contro, dicendo che appena finita la pandemia sarebbe tornato tutto a posto Collaborazione tra tutte le forze politiche in difesa del cittadino 0, rispetto 0 (stiamo aspettando dal 15 dicembre 2020 l’incontro dei Capigruppo che doveva avvenire con il Direttore di Distretto in merito ai problemi del Polo Sanitario).
Abbiamo ribadito più volte la criticità della situazione, senza risultato. La realtà è quella attuale di chiusura del PPI, e noi continueremo a lottare per riaprirlo. Se il sindaco ci avesse ascoltato già un anno fa, ora non saremmo a questo punto.
Essendo l’Asl To 3 a prometterlo non mi rimane che dire a Giaveno e Venaria: Poverini… chissà il dolore che proverete. (cit. Gabriele 2)
Poverino…chissà il dolore che stai provando.
proveresti dolore quando ti presenti al pronto soccorso Chiuso con la cagarella ed il dottore ti dice chissà che dolore provi
C’è solo una persona in Italia che è il campione delle promesse,…….. L’Asl al confronto è una pippirippi.
Poverino…chissà il dolore che stai provando.