dall’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA
FERRIERA – L’Associazione “Gruppo San Maurizio”, quest’anno, ha deciso di annullare i consueti festeggiamenti patronali di Ferriera, a seguito dell’emergenza sanitaria in corso. Decisione presa a malincuore, dopo più di 35 anni ininterrotti di iniziative, a cavalo del terzo week-end di settembre, ma necessaria viste le restrizioni imposte dalla pandemia da Covid-19. Un gesto anche di responsabilità, in un periodo particolarmente delicato, come l’avvio delle scuole e l’inizio della stagione fredda, evitando di proporre occasioni di aggregazione e contribuendo, con un ulteriore sacrificio, a contenere la diffusione del contagio.
Per settembre 2020, non ci saranno quindi lo stand gastronomico, le serate di intrattenimento musicale, l’elezione della miss e il palio dei quartieri, che si prendono un anno sabbatico, pronti a tornare senz’altro il prossimo 2021.
Il Gruppo non è restato però inattivo, ma ha proposto ai Ferrieresi una formula diversa per festeggiare, seguendo lo slogan “La festa si trasferisce dalla piazza nelle nostre case”. Con una lettera recapitata nelle buche di tutto il paese, l’associazione ha chiesto ai concittadini di addobbare comunque le abitazioni con i colori del proprio rione e di ritagliarsi, in famiglia, un momento per fare festa, con un pranzo o una cena speciali o un dolce per i bambini, postando foto e video sui social del Gruppo per stare, almeno virtualmente, insieme.
Sabato 19, non mancherà la tradizionale distribuzione del Sonetto della festa, abbinato a una raccolta fondi solidale a favore del Comitato Locale della Croce Rossa di Villar Dora. Scelta caduta su un’associazione che tanto ha fatto durante i mesi più duri dell’emergenza, anche per la popolazione e il territorio ferrierese, e che continua quotidianamente a operare per la nostra comunità.
