dal COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA
BUTTIGLIERA ALTA – Svolta rigorosamente a porte chiuse, per seguire le disposizioni legate all’allerta e alla prevenzione del coronavirus, la tradizionale cerimonia d’investitura dei padrini della festa patronale di San Marco si è tenuta in municipio, lo scorso mercoledì 4 marzo. Cerimonia occasione per presentare il calendario di iniziative che il “Comitato festeggiamenti”, con il patrocinio e il contributo del Comune di Buttigliera Alta, propone da 28 anni, per festeggiare il patrono di Capoluogo, intorno alla data canonica del 25 aprile.
Testimonial dell’evento, come sempre, il padrino e la madrina, che hanno ricevono la coccarda blu d’ordinanza del Comitato dalle mani dei predecessori dell’edizione 2019: Marco e Carmen Giacone.
I due nuovi padrini sono Luca e Cristiana Navone, buttiglierese di nascita lei, di adozione lui; 40enni ritornati da un anno a vivere nel paese di origine di Cristiana. “Accoglienza, ritorno e impegno sono le tre parole che descrivono in modo più calzante l’essere padrini della festa patronale di San Marco“, spiegano Luca e Cristiana. “Io sono originario di Santena – precisa Luca – In seguito, ho vissuto a Chieri e Torino ed essere arrivato qui, a Buttigliera, per me, ha significato molte cose: una nuova famiglia, nuovi amici e una nuova comunità viva, ricca di tradizioni e di persone, che hanno a cuore la felicità del prossimo. In poche parole, arrivare a Buttigliera ha significato essere accolto”. “Per me, essere madrina della festa di San Marco ha il sapore di un ritorno a casa – continua Cristiana – Sono nata a Buttigliera, ma mi sono allontanata per qualche anno, vivendo tra Torino, Padova e all’estero. L’aver preso casa a Buttigliera ha significato ritornare alle mie radici”.
Una coppia di padrini attenta alla tematica dell’ambiente e dell’ecologia: “Sappiamo che la comunità di Buttigliera ha deciso di impegnarsi concretamente nella sfida al contrasto e alla gestione dei cambiamenti climatici e della sostenibilità ambientale. Crediamo che questa non debba essere solo una dichiarazione d’intenti, uno slogan buonista, ma dovrebbe rappresentare la presa di coscienza che, a ciascuno di noi Buttiglieresi è chiesto l’impegno quotidiano per lasciare alle prossime generazioni un mondo bello e vivibile, migliore di quello che abbiamo trovato“.
Alla cerimonia, in forma ristretta, presenti, per l’amministrazione, il sindaco Alfredo Cimarella e il vicesindaco Laura Saccenti. “Ci fa piacere vedere l’impegno di una coppia giovane, che trasmette un bel segnale di attaccamento alla comunità da parte delle nuove generazioni, non così scontato – il plauso del Sindaco Cimarella – Grazie anche al “Comitato festeggiamenti” che continua, con le difficoltà delle associazioni di volontariato, a proporre attività per il paese. Come sempre, sono i volontari a fare la differenza“.
Il presidente del “Comitato festegiamenti”, Norberto Vanzetti, ha infine presentato il calendario della patronale, che prenderà il via con la distribuzione dei sonetti, il 4 aprile, per entrare nel vivo il week-end del 18 aprile e chiudersi il 27 aprile. All’interno del calendario, l’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con “Il filo della memoria” di Manuela Massola, propone, sabato 18 aprile, la manifestazione “Due passi con il re”: una mostra, presentata dalla storica Arabella Cifani presso l’archivio storico sulla figura del primo re d’Italia, in occasione del bicentanario dalla nascita di Vittorio Emanuele II.
“È sempre un piacere aprire e rendere accessibile a tutti i cittadini e i visitatori il nostro archivio storico, proponendo ogni volta una delle chicche culturali che custodisce“, commenta l’Assessore alla Cultura, Laura Saccenti.