di NORMA RAIMONDO (Fotografie Comune Sant’Ambrogio)
S.AMBROGIO – Ha fatto tappa anche ai piedi della Sacra di San Michele, stamane, la torcia degli Special Olympics diretta a Bardonecchia, dove da domenica 18 fino a sabato 24 marzo sono in programma i XXIX Giochi Nazionali Invernali riservati a ragazzi ed adulti con disabilità intellettiva e per ogni livello di abilità.
Ad accoglierla, oltre all’amministrazione comunale, gli studenti delle scuole elementari e medie santambrogesi, una cinquantina di volontari al seguito ed una rappresentativa delle associazioni di paese. Il sole di una giornata quasi primaverile, le note della filarmonica locale, la gioia ed un sereno clima di fratellanza hanno fatto da cornice all’evento.
“Siamo tutti disabili – ha commentato il sindaco Dario Fracchia – ognuno di noi ha delle lacune che solo l’incontro e lo scambio di umanità con gli altri possono colmare. Da queste persone che oggi accompagniamo verso la loro impresa sportiva attingiamo una ventata di fraternità e condivisione dell’umanità più profonda e pura cui tutti aneliamo“.
Il primo cittadino ha poi avuto parole di elogio nei confronti di Eunice Kennedy, sorella di John Kennedy, che ha ideato e fondato gli Special Olympics 50 anni or sono, nonché delle migliaia di volontari nel mondo che diffondono il credo per uno sport inclusivo e valorizzativo anche dei diversamente abili intellettivamente.
Un messaggio di allegria e speranza, all’insegna della fratellanza, per ricordare che tutti abbiamo origini diverse ma un unico destino. La torcia, ai piedi del Pirchiriano, stamane ha illuminato il lato più bello della civiltà umana. “Gli amici degli Special Olympics – commenta il sindaco – ci hanno regalato una parentesi di gioia, speranza e riflessione. A nome della cittadinanza di Sant’Ambrogio voglio rivolgere loro un sentito ringraziamento“.