AVIGLIANA – Da giovedì 21 giugno sarà proiettato nei cinema di tutta Italia il nuovo film del regista valsusino Marco Ponti “Una vita spericolata”. Marco Ponti è cresciuto ad Avigliana e da tempo ha raggiunto il successo di critica e di pubblico con le sue opere: ha conquistato il David di Donatello come miglior regista nel 2002 con il film “Santa Maradona” interpretato da Stefano Accorsi e da quel momento in poi ha girato pellicole entrate nel cuore di tanti appassionati del grande schermo, tra cui “Io che amo solo te” nel 2015, con protagonisti Riccardo Scamarcio, Laura Chiatti e Michele Placido e il seguito “La cena di Natale” nel 2016.
Il nuovo film “Una vita spericolata” è ambientato anche in Valsusa: le scene iniziali sono state girate lo scorso anno a Sestriere e al Moncenisio, alla piana di San Nicolao. La commedia è prodotta dalla IIF (Italian International Film) di Fulvio e Federica Lucisano, con protagonisti Matilda De Angelis e Lorenzo Richelmy. La scena della rapina in banca, da cui parte proprio tutta la storia, è ambientata proprio alla Torre del Sestriere, trasformata per l’occasione in “Banca Valsusa”.
La trama: il film racconta la storia di Roberto, giovane meccanico pieno di debiti che vive in un paese che ormai stanno tutti abbandonando. Una richiesta di prestito negata dalla banca si trasforma casualmente in rapina e fuga con ostaggio! Roberto, insieme a BB, suo miglior amico ex campione di rally, e Soledad teenager superstar, ora in disgrazia ma ancora famosissima, inizia una folle corsa attraverso l’Italia. Tra inseguimenti, spargimenti di sangue e di soldi, la loro fuga sarà seguita con trepidazione anche dall’opinione pubblica, schieratasi immediatamente dalla parte di questi piccoli Lebowski, trasformati in eroi dai social media.
LE SCENE DEL FILM GIRATE A SESTRIERE E MONCENISIO (foto di Jose Bianchetti, Italian International Film e Gianni Sbragi)