di ANGELO FRANCO
AVIGLIANA – L’ex ospedale ha di nuovo i posti letto del servizio di “Continuità assistenziale a valenza sanitaria” (Cavs). Diciotto i posti lettio attualmente a disposizione dei pazienti, due in più rispetto al passato. Il reparto era stato trasferito all’ospedale di Rivoli per i lavori di adeguamento. L’inaugurazione è stata fatta oggi con l’assessore regionale Antonio Saitta, il direttore AslTo3 Flavio Boraso, l’ingegnere dell’ufficio tecnico Ferrero, il sindaco Archinà e l’assessore Arisio. Presente anche il consigliere di opposizione Toni Spanò. “Sono stati fatti lavori di umanizzazione, rinforzo strutturale, consolidamento statico e adeguamento sismico per la Casa della Salute, il cui edificio era un po’ vulnerabile sotto questo punto di vista” ha spiegato l’ingegnere Ferrero, durante la spiegazione delle opere effettuate. Il costo si aggira sugli 800mila euro, che sono parte dei 5 milioni di euro investiti complessivamente per sistemare l’ex ospedale di Avigliana. “Ad Avigliana adesso i posti letto ci sono” ha detto il direttore dell’Asl Boraso, rassicurando l’assessore Arisio sul problema del trasferimento dei pazienti dall’ospedale di Rivoli alla Valsusa, aspetto che provocava vari disagi soprattutto agli anziani.