di FABIO TANZILLI
BARDONECCHIA – “Siamo orgogliosi di questa giornata. L’inaugurazione di oggi dimostra che l’ente pubblico funziona e Bardonecchia può essere orgogliosa di questo nuovo impianto che migliora l’offerta turistica della località”. Il sindaco Francesco Avato lancia questo messaggio durante l’apertura della nuova seggiovia a 6 posti dello Jafferau “6 Gigante”. L’impianto costato 6 milioni di euro e realizzato grazie ai fondi della Sitaf, erogati al Comune come opere di compensazione per la seconda canna del Frejus.
Venerdì 22 dicembre è stata una giornata di festa per il mondo sciistico bardonecchiese: al taglio di nastro hanno partecipato i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza con i vertici di Colomion. Presenti alcuni direttori delle scuole di sci e le forze dell’ordine. Avato ha ringraziato tra i vari la ditta che ha realizzato l’impianto e i tecnici del Comune e della Colomion, in particolar modo gli ingegneri Belmondo e Cecchini che hanno lavorato senza sosta per poter attivare la seggiovia entro Natale.
“Anche io avevo dubbi sulla realizzazione della seggiovia in così poco tempo – ammette l’ad di Colomion, Nicola Bosticco – e invece ci siamo riusciti! Sono tante le persone da ringraziare, le imprese che hanno lavorato, il Comune, l’ex sindaco Borgis, la Sitaf, l’Arpiet…”. Bosticco si lascia andare a una battuta: “Alcuni commentatori su Facebook che pensavano che non saremmo riusciti ad aprire e continuavano a sollevare dubbi, adesso rimarranno disoccupati e non avranno più argomenti per criticare”. I dirigenti Rossi e Belmondo hanno rimarcato l’impegno e il gioco di squadra con il Comune e le ditte di Bardonecchia per il coordinamento dei lavori.
Semplicemente vergognoso. Una vera indecenza che soldi destinati al Comune di Bardonecchia come compensazione per i disagi relativi alla seconda canna del traforo autostradale del Frejus, e quindi destinati per uno scopo
di pubblica utilità per tutti i cittadini di Bardonecchia siano finiti nelle tasche di un privato cioè la Colomion che già in altre occasioni ha usufruito di fondi stanziati esternamente persino pubblici. Tutto si basa sul concetto fasullo che il business della Colomion abbia ricadute positive sull’intera cittadina. BAlle, le ricadute positive saranno per la stragrande maggioranza nelle tasche della Colomion e del suo monopolio che sta costruendo in termini di ricettività alberghiera e di ristorazione. Il signor.Bosticco potrebbe almeno favorire gli sciatori residenti applicando tariffe per gli skipass molto ridotte !!! 🙂 🙂 🙂 Cmq Buone Feste a tutti
Come si sa che erano soldi del Comune avuti per le compensazioni? Non l ho letto