di PINO SCARFÒ
CASELETTE – Dopo il concerto del Gruppo Giovani e la distribuzione del vin brûlé, cioccolata calda e panini, offerti dai Priori del Santuario, come ogni anno, alle ore 18 del 13 gennaio è partita la tradizionale “Farò e Fasela di Sant’Abaco”, la fiaccolata che dal Santuario si è avviata verso il paese fino in piazza Cays, dove i volontari dell’Aib hanno acceso il tradizionale falò.
“È una tradizione che si tramanda negli anni e questo ci rende orgogliosi e contenti perché si riesce sempre a migliorarla e a consolidarla” – afferma il sindaco Pacifico Banchieri. L’iniziativa di quest’anno è stata caratterizzata dalla presentazione del libro sulla storia del Santuario curato dal professor Dario Vota, storico caselettese. Una nuova pubblicazione che si aggiunge alla precedente redatta 25 anni fa. Un testo che parla anche del Musinè, “quindi degli aspetti importanti della nostra montagna tra i quali la croce e la villa romana. Il libro sarà a disposizione dei lettori dal 14 gennaio e credo che sia una bella, importante e durevole pubblicazione a favore di tutti” – aggiunge il vicesindaco Giorgio Motrassino.
I festeggiamenti proseguiranno venerdì prossimo alle ore 10.30 con la messa concelebrata, con bacio della reliquia, benedizione e distribuzione dei Caritin ai devoti e si concluderanno domenica sempre alle 10.30 con la celebrazione della messa. Entrambi gli eventi religiosi si svolgeranno presso il Santuario. Nel corso del pomeriggio sarà allestito il banco di beneficienza presso l’oratorio a cura del Gruppo Giovani.
