AVIGLIANA – Circa 100 posti di lavoro tra supermercato, parafarmacia, bar e distributore: questa mattina è stato inaugurato il nuovo centro commerciale con i vertici aziendali di Conad e il sindaco Andrea Archinà.
Dopo il taglio di nastro, centinaia di persone hanno affollato il centro commerciale, già pronte con i carrelli della spesa ad acquistare prodotti e curiosare tra le corsie.
“Nel momento in cui si attivano energie non solo economiche, ma di persone, con iniziative che vengono realizzate in sinergia con il territorio, si tratta di un elemento importante – ha spiegato il sindaco – tutto è stato realizzato con particolare attenzione, all’interno, il supermercato ospita anche delle realtà produttive del territorio grazie a degli accordi commerciali. Spero che nel prossimo futuro questa realtà possa diventare un punto di riferimento per Avigliana e tutto il territorio allargato, e che questa realtà possa crescere ulteriormente. Sempre con un’attenzione verso i posti di lavoro, così come è stato impostato il protocollo di intesa, che riteniamo non si sia concluso con questa apertura. Visto che ci sarà un’ulteriore crescita: il centro commerciale è ancora in corso di definizione e con negozi ancora da aprire. Come amministrazione comunale rimaniamo in ascolto e saremo ancora attivi nella proposizione di iniziative”.
Si sa quando apre il distributore di benza?
“questa realtà possa diventare un punto di riferimento per Avigliana e tutto il territorio”….sic
Io però non capisco una cosa: a due passi ci sono già due supermercati, il Penny ed Il mio mercato. Oltretutto i Passeggeri come centro commerciale non mi pare abbia avuto un grane successo…Aveva proprio senso aprire un terzo supermercato?..Speriamo almeno che apra qualche negozio interessante, perché Avigliana è davvero carente, sotto quel punto di vista.
Ma sono soldi vostri? Li avete investiti voi? No. Ma possible che in Italia la gente debba sempre sindacare su come il prossimo investe i propri soldi? Avete rotto.
Secondo me no, in questo modo non si fa altro che affossare i negozi locali a tutto discapito del tessuto sociale delle città dei paesi.
Ma di questi circa 100 posti di lavoro quanti sono a tempo indeterminato? Quante ore settimanali devono fare?
Per questa domanda deve sentire l’azienda che pero’ non credo le rispondera’! Io credo alcuni siano a tempo determinato perche’ devo vedere se parte bene, poi non so la catena come lavori.
E quindi? Ma si deve fare sempre polemica su tutto? Ovvio che buona parte saranno a tempo indeterminato, così come alcuni saranno a termine. Esattamente come accade in qualunque altro supermercato.
Nuovi posti di lavoro? È quelli che l’hanno perso lavorando al Penny Market?
E quindi?
Mi scusi Sig. Sindaco, ma all’ inizio sembrava che la sua Amministrazione avesse ” subito ” il nuovo centro commerciale e che non potesse fare nulla per impedirlo. Ora ne gioite e brindate. Giustamente siete a casa vostra e fate quello che volete. Liberi anche di cambiare idea.
Ma quando afferma : ” Spero che nel prossimo futuro questa realtà possa diventare un punto di riferimento per Avigliana e tutto il territorio allargato, e che questa realtà possa crescere ulteriormente. ”
Con territorio allargato cosa intende , le frazione di Avigliana o i comuni vicini ? perchè vede i comuni vicini per non ammazzare il piccolo commercio hanno rinunciato ai grandi centri commerciali .
Perchè se intende i comuni vicini, spero che i rispettivi sindaci le abbassino un po’ la cresta e le ricordino che gli oneri di urbanizzazione non li ha condivisi con loro e nemmeno i piccoli negozi e botteghe che chiuderanno da qui a breve.
Forse Avigliana ha manie di grandezze e pensa di fagocitare la bassa valle in tutti gli ambiti compreso quello turistico. Spero che le nuove amministrazioni dei comuni limitrofi sappiano tenerla al suo posto e rivendicare orgogliosamente ognuna il proprio ruolo !
Bussoleno ha detto no alla grande distribuzione. No problem. A Chianocco ci sono tre iper mercati di cui uno aperto 24 h/ 7 gg. Il commercio al dettaglio di Bussoleno piange in qualunque caso.
Il commercio al dettaglio continua ad esistere ovunque abbiano aperto centri commerciali o supermercati. È ora di finirla con queste difese a prescindere. Chi è capace non ha problemi a sopravvivere. Chi invece fa il commerciante solo per avere il massimo profitto con il minimo sforzo, morirà e pace all’anima sua. Esiste il libero mercato e ognuno i propri soldi è ancora libero di spenderli dove vuole.
E quindi?
un consumatore/cliente questa nuova “bellezza”, l’ha già conquistato.
I cittadini consapevoli nelle loro scelte d’acquisto o quantomeno perplessi sull’utilità di queste invadenti strutture continuino a fare scelte diverse.
i piccoli commercianti devono proporre prodotti di alta qualità non presenti nei Centri Commerciali……chi visita i Centri suddetti troverà piacevole gustare cibi artigianali di alta qualità, occorre pubblicizzare bene ( a carico del Comune) i propri prodotti.
Centro commerciale totalmente inutile, serve solo il distributore di benzina visto che in zona sono tutti carissimi.
Il Sig. avete rotto con ….. dovrebbe spiegarci come sia riuscito ad inanellare così tante asserzioni errate in un spazio così piccolo.
Detto da uno che scrive quintali di scemenze sotto ad ogni post sul Tav, è tutto un programma