di MATTEO MAERO
GIAVENO – Non si placano le polemiche intorno al nuovo semaforo intelligente situato all’incrocio tra via Martiri e via Selvaggio. L’ultima critica in ordine di tempo arriva dal social network di Facebook, dove alcune fotografie ne segnalano la posizione “scomoda”, ad intralciare seriamente la corsia pedonale situata in quel tratto di carreggiata.
Interpellato a tal proposito, il consigliere delegato Carbone ha risposto: “Bisogna dare pazienza e far procedere i lavori. Non siamo così miopi dal voler piazzare un semaforo nel bel mezzo di un percorso pedonale ed in un bivio assai pericoloso come quello tra via Martiri e via Selvaggio. A tal proposito, la prima fase di questo progetto prevede anche la creazione di un nuovo corridoio che permetterà il passaggio agevole sia di pedoni che di passeggini e carrozzine, evitando l’intralcio e garantendo sicurezza sia per le auto che per gli astanti. Inoltre, in una seconda fase è in progetto anche di creare un attraversamento pedonale, anch’esso intelligente, che condurrà ad una passerella pedonale che da quel punto porterà direttamente su via Marchini, attraversando il torrente Urbana ed evitando così il passaggio lungo via Selvaggio“.
Insomma, il semaforo è soltanto la punta di un iceberg di messa in sicurezza che Giaveno affronterà nei prossimi mesi.
Se non si fa niente ci sono lamentele, se si mette in sicurezza un incrocio pericoloso si da la colpa ad un semaforo male posizionato. Lasciamo finire i lavori poi magari lamentatevi e poi i semafori sospesi senza palina non penso li abbiano inventati….. magari Giaveno sarà il primo paese che metterà un drone come semaforo.
Moltissime persone usano Facebook comportandosi come cecchini che, nascosti dietro la tastiera, sparano a zero sulle azioni degli altri. Ma loro, nella vita, cosa fanno ? Non sbagliano mai?
sono talmente competenti che non sanno neppure il nome del torrente, non e’Urbana ma bensi’ Ollasio