dalla CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – Dopo essere stata rinviata per il maltempo del 13 maggio scorso, domenica 17 giugno Giaveno ha visto presentarsi in piazza la prima edizione della Festa dell’Arzillità, iniziativa nuova ideata e organizzata dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Sanità della Città di Giaveno nell’ambito del percorso di incontri e confronto con le associazioni locali della terza e quarta età e vere protagoniste della manifestazione.
Inserita nella seconda giornata dedicata a Sotto un Cielo di Ombrelli dell’Associazione Centro Storico Giaveno, l’Arzillità ha voluto essere l’avvio di un cammino di conoscenza e di ponte fra le generazioni, fra terza e quarta età e gli adulti e i giovani,mostrando con la presenza in stand i volti del volontariato, così ricco ed importante nel tessuto della comunità giavenese e di valle.
Una consistenza di uomini e donne impegnati sul territorio nel dare servizi e un aiuto ai più deboli e in compiti diversi di promozione, della salute o ancora attivi nel proporre progetti e occasioni ricreative, culturali e sociali per impegnare e qualificare il tempo a disposizione e non stare soli.
E così in un pomeriggio di inizio estate si sono riuniti, su invito del Vice Sindaco Enza Calvo e della Consigliera delegata ai Giovani e agli Anziani Raffaella Vercelli con l’attività di coordinamento di Alessandra Maritano, responsabile dell’Ufficio Comunicazione Progetti che segue l’iniziativa, l’Associazione Progetto Valsangone, l’Unitre Giaveno Valsangone, AMMP sede “Daniele Giuliano”, l’Auser Giaveno, il Circolo del Centro Sociale Aperto, l’Isola delle Idee, l’Avis Giaveno e i Gruppi di Cammino di Giaveno, intervenute con i loro presidenti e o resferenti Maritano, Plano, Margrita, Pappadà, Colombo, Valentini, Zaza e Simoni.
In qualità di ospiti hanno partecipato anche alcuni anziani della Struttura Silvana Ramello e Immacolata. L’iniziativa ha voluto essere anche un’opportunità di reciproca conoscenza fra le associazioni e di fare festa, condividendo alcune performance “in pillole” sul palco che sono state sottolineate dalla presenza di pubblico.
Si sono così succedute due scenette tratte dalle Commedia le “Donne di buon umore” di Carlo Goldoni del laboratorio Unitre 3 di Raoul Cristofoli, l’intervista a Ettore Iacopi autore del libro “Soltanto una ferita”, protagonista e testimone della storia e la lettura di una poesia da parte di Michele Rege e Marisa Usseglio Savoia.
“È la prima edizione della Festa dell’Arzillità, siamo molto soddisfatti di come la proposta sia stata accolta, grazie a tutte le associazioni intervenute e ai preziosi volontari, il proposito è di fare altre iniziative insieme coinvolgendo nel gruppo nuove adesioni”, queste le parole della Vice Sindaco Calvo.
Buongiorno, Ho letto della vostra bella iniziativa, io sono “Prezzemolo” Mario Collino di 73 anni,vivo a Busca, mi interesso di tradizioni tengo delle animazioni, con il Giocattoli di una volta ricostruiti da me, “Le demore et na Vira”. Vi lascio il mio numero di tel. 0171-936175, se vi può interessare per una prossima Vostra manifestazione, Contattatemi. Grazie, Saluti Cordiali e sempre ARZILLI!!!!