di STEFANIA BATZELLA (MODERATI)
SUSA – Oggi ho effettuato un sopralluogo all’ospedale di Susa, in seguito a diverse segnalazioni da parte di cittadini, di operatori e di pazienti che denunciavano una serie di disservizi.
ASCENSORE ROTTO DA OLTRE UN ANNO. A distanza di oltre un anno l’ascensore numero 5 è ancora rotto, ma il guasto non è neppure segnalato da un cartello. Questo ascensore è utilizzato prevalentemente per il trasporto di pazienti allettati e in carrozzina. Al piano sotterraneo si raggiunge il servizio di radiologia, al piano terra il pronto soccorso, al primo piano il reparto di ortopedia, il day hospital e surgery della chirurgia e le camere operatorie fino ad arrivare al secondo piano nel reparto di medicina. Nonostante la direzione sanitaria sia al corrente del guasto, ad oggi l’ascensore non è stato ancora riparato.
PORTE ANTIPANICO ROTTE. Un altro disservizio riguarda la porta antipanico che dal cortile permette l’ingresso in radiologia. Il maniglione è rotto, nonostante gli inutili tentavi di riparazione con mezzi di fortuna: è visibile del nastro che viene utilizzato per tenerla il più possibile socchiusa. Nel corridoio sotterraneo, la porta che consente di uscire dalla struttura e recarsi nelle camere mortuarie e il servizio di farmacia ha un vetro rotto, che è stato sostituito con un pannello in compensato.
CORRIDOIO AL GELO. Il corridoio è freddo, non solo a causa della porta che non si chiude, ma anche a causa dei termosifoni freddi. I pazienti che dai reparti e dal pronto soccorso vengono trasportati in radiologia per effettuare esami radiologici e diagnostici si trovano ad attraversare un tratto di corridoio freddo, correndo il rischio di aggravare la loro condizione di salute.
A RISCHIO LA SALUTE DI PAZIENTI E OPERATORI. Questa situazione è inaccettabile, perché vengono messe a rischio la salute e l’incolumità dei pazienti e degli operatori. L’ospedale di Susa è prezioso per questa città e per tutta la Valle di Susa e merita servizi e strutture funzionanti e sicure. Se entro pochi giorni non si provvederà a risolvere questi problemi, porterò il caso in Consiglio regionale e presenterò un’interrogazione all’assessore alla Sanità.
Io non presenterei il caso al consiglio comunale e/o all’assessore per sentirsi rispondere le solite trite baggianate, andrei direttamente in procura; visto che i signori in regione sono così attenti ai danni erariali eventualmente causati da altri ricordo loro che anche il disservizio ed il danno di immagine è assimilabile al danno erariale.
Brava barzella ! Col tuo stipendio, paga le riparazioni ! Dai uno schiaffo morale ai menefreghisti !
Telefonate al cantiere TAV di chiomonte, fate venire i tecnici a ripararlo. Salvini e C. dicono che la tav risolverà tutti i problemi del Piemonte, cominci a risolvere quelli dell’ospedale di Susa.(visto che i soldi sono stati dirottati li)
Con 49 milioni rubati dal partito di governo sai quanti ascensori? Gia che c era salvini in zona si poteva chiedere un bonifico se non son stati girati tutti ai clan mafiosi di mezza italia x fargli avere i voti del sud…