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DALL’ASSOCIAZIONE MONTE CHABERTON – 515 BATTERIA GUARDIA ALLA FRONTIERA
MONTE CHABERTON – Prendersi cura di una montagna, specie con una storia come quella dello Chaberton, richiede responsabilità che vanno oltre gli eventi mediatici e di massa. Nelle scorse settimane, alcune squadre di nostri soci hanno effettuato in vetta interventi di raccolta rifiuti e di chiusura porte e finestre, per cercare di arginare il più possibile l’avanzata della neve che, inesorabilmente, durante ogni stagione invernale invade i locali della Batteria. Sono attività che questo luogo necessita, e merita.
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Sarebbe interessante che a qualcuno venisse in mente l’idea di promuovere la ricostruzione del profilo della montagna antecedente la costruzione delle fortificazioni.
Sarebbe interessante che venisse ai francesi, detentori della cima e dei versanti, compresa gran parte di quello orientale, da tempo turisticamente indifferenti all’ingloriosa fine del forte, lieti invece di poter ascrivere al territorio di Montgènevre e Briançon una quota superiore ai tremila metri cui potrebbero aggiungerne ancora almeno un ventina nelle loro brochure patinate.
Una buona iniziativa. Bravi.