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di MATTIA SUPPO
CHIOMONTE – Sono Mattia Suppo, allenatore e maestro della Scuola Sci Frais da sette stagioni.
La strada per salire al Frais, la cui pulizia compete alla Città Metropolitana di Torino è in condizioni pietose. Siamo stati costretti a disdire il corso di sci e le lezioni, per la sicurezza delle persone.
Pertanto siamo stufi di una situazione simile e faremo un esposto alla Regione per la situazione. È giusto che tutti lo sappiano, perchè siamo dimenticati da sempre.
Vedere questo menefreghismo da parte della Regione per una località come il Frais, piccolo paradiso della Valle di Susa, fa parecchio arrabbiare.
ECCO LE FOTOGRAFIE
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Hanno voluto eliminare le Province. Tutti a gioire della revisione della spesa. Ecco i risultati, purtroppo, per chi abita nelle zone più marginali.
Domani si vota.
Cambiano i tempi ma non le storie! Quando nel ’69 iniziavo a sciare al Frais la strada non la pulivano perchè un tal Pomponio non se ne curava… ero piccolo e per me Pomponio era solo un tipo con il pon-pon che non voleva usare la pala. Più tardi, quando la Romolo Pomponio sas fallì, mi si chiarirono le idee… Da lì in poi le responsabilità della mancata pulizia sono sempre state addotte a comuni, regioni, stato, ecc. Fatto sta che quando qualcuno voleva andare con la macchina a fare le derapate sulla neve sapeva di poterlo fare a colpo sicuro sulla strada del Frais!
Peccato, comunque, che nessuno abbia mai portato avanti idee Turistiche con la T maiuscola tra Frais e Pian Gelassa…
Purtroppo idee turistiche ce ne sono state anche troppe, ma forse erano con la t minuscola. Adesso al Frais sembra di trovarsi alle vele di Scampia e Pian Gelassa vabbè…lasciamo perdere
A volte penso male……..ma per caso non è voluto da qualcuno a cui il pian del frais fa OMBRA
Effettivamente in pochi minuti si sale da Susa senza autostrada, gli sciatori in treno sono avvantaggiatissimi, generalmente la neve non manca, pure il notturno facevano qualche anno fa …a pensar male non si sbaglia mai!
La stazione sciistica del Frais credo sia l’unica in Italia ad avere tutti questi problemi o sara’ solo sfihata?
Sabato scorso due sciatori, arrivati in treno a Chiomonte, volevano prendere la seggiovia per recarsi al piccolo paradiso del Frais, gli e’ stato negato perche’ la seggiovia era chiusa, alquanto delusi hanno ragionato se tornare a casa o proseguire per Batdonecchia,, han deciso per quest’ultima scelta.
La provincia non pulisce la strada e chi non fa funzionare la seggiovia?
Mettiamoci in testa che Il Frais e’ morto.
se\ se ne andassero alcune persone incompetenti, insolventi e rissose. forse ll frais rinascerebbe.
Il Frais ha un potenziale pazzesco ma siamo ridotti, come ogni anno, a sopravvivere con fatica. Ci manca ancora la mancata pulizia della strada… bisogna solo più sperare nei miracoli? Giusto farsi sentire!
Oggi 4 marzo è il compleanno di Umberto Tozzi. Auguri!
(non c’entra nulla con il frais ma ci tenevo a scriverlo da qualche parte)