FOTO / SCULTORE VALSUSINO REALIZZA UNA NUOVA SUITE DI GHIACCIO AL POLO NORD

di FABIO TANZILLI

SAUZE D’OULX / SVEZIA – Lo scultore valsusino Maurizio Perron è rientrato da pochi giorni in Italia, dopo l’ultima esperienza nel Circolo Polare Artico. Da 10 anni partecipa alla realizzazione dell’Icehotel, il primo albergo interamente realizzato con neve e ghiaccio, insieme ad altri artisti provenienti da tutto il mondo. Perron quest’anno ha realizzato una nuova suite, insieme alla collega Marjolein Vonk di Amsterdam. L’Icehotel ospita ogni anno circa 50mila visitatori, si trova in Svezia a Jukkasjärvi.

LA SUITE REALIZZATA NELL’ICEHOTEL DA MAURIZIO PERRON 

“Siamo partiti da un semplice concetto – spiega Perron a ValsusaOggi – abbiamo scritto un messaggio ai clienti che dormiranno nella nostra creazione: “Il viaggio per arrivare quassù non è molto semplice, è lunghissimo, costoso e anche complicato….ma adesso ci siete! Siete finalmente arrivato nel famosissimo Icehotel, e avrete la possibilità e la fortuna di dormire qui dentro, e sapete che è un esclusiva per pochi! avete paura del freddo? Beh, sarà freddo, di sicuro…ma non congelerete ne morirete per questo. Dormirete nel luogo più silenzioso in cui siete stati, e vi sveglierete in un sogno di ghiaccio e neve. Tutta la suite è appesa al tetto, e anche voi sarete cullati dalle morbide e sinuose forme che abbiamo creato. Non vi sembrerà nemmeno di soggiornare in tonnellate e tonnellate di acqua solida. Hang in there!”.

La suite realizzata da Perron e Vonk è stata aperta al pubblico il 15 dicembre e “durerà” fino al mese di aprile, quando lentamente ed inesorabilmente farà il suo ritorno al fiume Thorne, dalle cui limpide acque è nata pochi mesi prima. “A quel punto inizierà il suo viaggio, e forse un giorno ritornerà su queste rive – aggiunge Perron – si congelerà ed avrà un altra possibilità di trasformarsi in arte”.