Foto di JOSE BIANCHETTI (testo dell’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI SESTRIERE)
SESTRIERE – Sestriere è stata, per due giorni, una piccola Montecarlo a due ruote ospitando l’8 e 9 settembre, il Gran Premio di Sestriere, ultima prova del Campionato Europeo di Supermoto. Gli specialisti di questa spettacolare disciplina, un mix tra lo stile di guida del motocross con le curve, pieghe e derapate su asfalto, si sono sfidati sul tracciato realizzato appositamente ai 2.035 metri della stazione turistica del comprensorio sciistico della Via Lattea.
È stato questo l’ultimo grande evento estivo al Colle del Sestriere in attesa dell’avvio della stagione sciistica invernale della Via Lattea programmato per il prossimo 7 dicembre. Due le manche disputate al Colle che ha radunato nella due giorni oltre 5.000 spettatori (ingresso gratuito). La prima manche è stata vinta dal francese Thomas Chareyre su TM Racing, Casa Motociclistica Italiana, che ha preceduto nell’ordine il tedesco Markus Class (Husqvarna) ed il transalpino Nicolas Cousine (Honda).
Molto emozionante la seconda manche con Chareyre, che partito in testa, perde alcune posizioni a vantaggio del tedesco Class che va a vincere la frazione davanti ai francesi Laurent Fath (Ktm) e Emerick Bunod (Honda).
Ma l’attesa al traguardo è stata tutta per Thomas Chareyre, quarto classificato. Un piazzamento prezioso per il francese che gli ha permesso di festeggiare il settimo titolo tra mondiale ed europeo, nessuno come lui, completando così il sorpasso nella classifica assoluta di campionato nei confronti del ceco Pavel Kejmar (TM), apparso in netta difficoltà sul circuito cittadino di Sestriere.
La classifica assoluta di giornata del Gp di Sestriere ha visto Class salire sul gradino più alto del podio con Chareyre, secondo e Fath, terzo, premiati dal presidente del Consorzio Turistico Via Lattea Massimo Bonetti e dal vice sindaco di Sestriere Gianni Poncet che ha premiato anche Chareyre per il titolo continentale agguantato a Sestriere.
“È stato un bellissimo weekend di motori – ha dichiarato il vice sindaco Poncet – con piloti professionisti che si sono giocati il titolo Europeo di Supermoto a Sestriere sulle montagne protagoniste delle Olimpiadi Invernali del 2006, dei Mondiali di Sci del 1997 e di tantissime edizioni della Coppa del Mondo di Sci Alpino. Un grande spettacolo, con tanto pubblico che ha dimostrato di apprezzare l’evento, che ha rafforzato il legame tra Sestriere il mondo dei motori“.
Proprio come per gli eventi e i raduni motoristici di Bardonecchia
Cancellare Bardonecchia dagli eventi credono ancora di vivere dietro all’indotto della Fiat quando si sveglieranno sarà troppo tardi
Manifestazione complessa con team dotati di corridori, mezzi tecnici e personale ai massimi livelli.
Non sono un appassionato di gare motoristiche ma ho potuto constatare che si è trattato di un evento di importante rilevo.
Il paragone con chiassate estemporanee come il mancato raduno di Bardonecchia non regge.
Per avere richiamo turistico ci si può anche, con misura, avvalere di gare sportive motoristiche come questa ma, per usare un recente tormentone riferito alla Valle, è necessaria un’attenta Analisi Costi Benefici.