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di IVO BLANDINO
SUSA – Nel pomeriggio di sabato 16 marzo presso l’ex tribunale è stata inaugurata la nuova sede del Sistema Bibliotecario della Valle di Susa. Istituito nel 2018 dalla Regione Piemonte, il sistema bibliotecario valsusino comprende i Comuni di Almese, Bruzolo, Borgone Susa, Bussoleno, Caprie, Chianocco, Chiusa San Michele, Condove, Mattie, Mompantero, Novalesa, San Didero, San Giorio di Torino, Sant’Ambrogio di Torino, Sant’Antonino di Susa, Susa, Vaie, Venaus, Villar Dora e Villar Focchiardo.
“Sono tutti comuni aderenti all’Unione Montana Valle Susa, ente che coordinerà la gestione e l’organizzazione del sistema bibliotecario – ha spiega l’assessore regionale Parigi – per promuovere lo scambio di esperienze di risorse e di capacità, la lettura e la diffusione sul territorio e della cultura della lettura attraverso la biblioteca pubblica, come spazio aperto la collettività al fine di valorizzare il patrimonio documentario”.
Il nuovo sistema bibliotecario creerà una rete di collaborazione tra biblioteche che garantirà supporto nelle attività di prestito catalogazione dei volumi, risoluzione di problemi tecnici e gestione degli eventi affinché si possa rispondere alle necessità culturali ed informative dei cittadini del territorio.
Si potrà così accedere a più di 135.000 documenti tra libri, giornali, cd musicali, videocassette, dvd, prestiti, consultazioni, navigazione ad Internet direttamente dalle postazioni pubbliche oppure con un WiFi con il proprio portatile, promozione della lettura, corsi attività per adulti e bambini ed infine conferenze e mostre.
Alla cerimonia d’inaugurazione era presente il sindaco di Susa Sandro Plano, alcuni sindaci e vicesindaci dei paesi che fanno parte del sistema bibliotecario. Ospite d’onore Antonella Parigi, assessora al turismo e cultura della Regione. Tra i promotori del progetto c’erano l’assessora alla cultura dell’Unione Montana Valle Susa Antonella Falchero, i collaboratori e i presidenti delle biblioteche della Valle, gli scrittori Clarissa Sigot e Roberto Capocristi ed infine i ragazzi del “Filo di Arianna” di Coldimosso, della cooperativa “Il Sogno di una Cosa”, che collaborano per la biblioteca di San Giorio.
Nei loro interventi Plano, Parigi e Falchero hanno espresso soddisfazione e ringraziato “tutti coloro che hanno lavorato per questo progetto, credendoci sempre, operando con affidabilità, dedizione e spirito di volontariato”.
L’assessora Parigi: “L’istituzione di questo nuovo sistema bibliotecario per tutta la Valle di Susa ha saputo creare un presidio per la cultura, ma anche un luogo aperto per tutti per la comunità ed una sede per aggregazione di scambio di idee e di pensieri tra gli appassionati della cultura del leggere. In valle ci sono più di 10.000 frequentatori di biblioteche che hanno piacere di leggere libri di approfondire la loro cultura. Oggi viviamo nel mondo dei social network e Internet però la lettura di un buon libro, sa trasmettere nel lettore anche una forma di serenità. Leggere significa approfondire la cultura, quello che oggi è un po’ carente nel nostro Paese”.
L’incontro è terminato con un rinfresco. Per maggiori informazioni è possibile contattare il Sistema Bibliotecario Valsusa al numero telefonico 0122-649976 oppure scrivere un e-mail a bibliotecasusa@virgilio.it.
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