di CATERINA AGUS
SUSA – Poco dopo le ore 20.30 di sabato 26 ottobre a Susa è iniziata una fiaccolata molto partecipata in onore dei caduti sul lavoro tra le forze di polizia. Un’iniziativa semplice e spontanea a cui hanno preso parte amministratori, cittadini e rappresentanti delle forze dell’ordine.
La manifestazione è terminata in piazza d’Armi di fronte alla caserma della finanza, con un omaggio floreale in ricordo delle vittime. Ha presenziato il sindaco di Susa Piero Genovese insieme al vice Giorgio Montabone e all’assessore Giuliano Pellissero.
Presenti anche altri amministratori valsusini, tra cui Diego Mele, sindaco di Borgone e consigliere dell’Unione Montana, Giuliana Giai (consigliere di minoranza di Chianocco e dell’Unione Montana), Piero Nurisso, sindaco di Gravere, Mauro
Richiero, sindaco di Bruzolo e Antonio Ferrentino, assessore a Sant’Antonino
Molto partecipata? Ahahahah
Troppo poco purtroppo
Bella fiaccolata. Autentica e priva di bandiere di partito. Complimenti agli organizzatori. Sempre vicini alle Forze dell’Ordine; la parte umana dello stato tra noi.
Sarà stata anche priva di bandiere di partito, ma chi l’ha organizzata fa riferimento a un ben preciso partito, oltre ad essere parte in causa. Forse la partecipazione sarebbe stata ben più ampia se, invece di scendere in piazza per una specifica categoria, si fosse fatta una manifestazione per tutti i morti sul lavoro, senza distinzioni.
UAHUAHUAH 😀
150 persone ad essere generosi
Sempre la solita ipocrisia dei media, chi muore sul lavoro e non è delle forze dell’ordine non conta proprio nulla. Di operai ne muore uno ogni due giorni ed appare appena un trafilettosui giornali , e l’ennesimo incidente sul lavoro” per le tv, come se morire sul lavoro e non essere poliziotto non abbia lo stesso valore!!
Per questo non ho partecipato.
Che schifo