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di MATTEO BUSCIOLÀ
VENAUS – È appena partito il corteo No Tav da Susa: sono presenti in migliaia, diretti a Venaus. Nella folla vi sono molte bandiere No Tav ma anche di partiti quali Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e Partito Comunista. La marcia è partita dal ponte Briançon e tra le migliaia di persone, tra cui molti ragazzi e giovani, sono presenti anche una delegazione di sindaci della Val Susa e di alcuni Comuni Francesi d’oltralpe. Il corteo ricorda anche l’8 dicembre 2005, giorno della manifestazione svoltasi a Venaus contro l’apertura dei cantieri in quella zona.
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Qualcuno è in grado di spiegare (tecnicamente, non con chiacchiere da bar) il motivo per cui la TAV sarebbe un “delitto climatico”, indipendentemente dal pensiero SI/NO?
Treno = elettrico (ciò che esiste sulla terra di meno inquinante, …Greta docet)
Qualunque alternativa di trasporto non è altrettanto green. Quindi il delitto?
Bella manifestazione.
Speriamo che non abbia intimidito, al punto di ammutolirli, i soliti commentatori del “so tutto io”, del “questa volta ve la fanno per davvero” o del “sono rimasti in quattro gatti”.
Ringrazio la redazione per la correttezza della divulgazione.
Ancora più bella la passeggiata post apericena con relativo lancio di sassi e petardi da parte dei soliti dementi.E poi vi lamentate se la gente in valle non ne può più di voi e dei vostri amichetti dei centri sociali.
Ringrazio la redazione per la correttezza della divulgazione.
Qualcuno non vuole le discussioni da bar e poi dice “greta docet”, una ragazzina il cui libro è stato scritto dai genitori, segno che un influencer ha idee più chiare di lei. inquina tutto ciò che produce corrente che sia nucleare, fossile o anche rinnovabile. E se nessuno l’avesse ancora notato, i consumi di corrente stanno aumentando sempre di più.