EXILLES – Si sono concluse alle 18 le operazioni per recuperare il cadavere di un giovane di 24 anni di Chiomonte che si è buttato dal ponte di Exilles, lungo la statale 24 del Monginevro. I vigili del fuoco del distaccamento di Oulx-Sauze d’Oulx e Salbertrand, insieme alla squadra 91 di Susa, al nucleo Saf di Torino, alle squadre del soccorso alpino di Chiomonte, Exilles, Bardonecchia, Beaulard, Susa e Bussoleno e ai carabinieri, hanno lavorato tutto il pomeriggio per tentare di salvare il ragazzo, con la speranza di trovare il corpo ancora in vita. L’allarme è stato diffuso intorno alle 16: il giovane si è lanciato dal viadotto tra Exilles e Chiomonte, un tempo utilizzato per il bungee jumping e conosciuto ai più come il “ponte della morte”. I vigili del fuoco e il soccorso alpino si sono spostati lungo la Dora e nei boschi circostanti, calandosi sotto il ponte.
Il ponte di Exilles è stato negli anni passati è stato luogo di altri drammi: nell’agosto del 2011 fu un sedicenne di Bussoleno a buttarsi da là per una delusione d’amore, mentre nel 2010 si suicidarono nello stesso posto una coppia di anziani, il geometra bardonecchiese Franco Allais e Nicol Vema Usseglio. Nel maggio 2012 la stessa sorte toccò ad un giovane di Milano, nel giugno 2013 si uccise buttandosi da quel ponte il 27enne torinese Claudio Giordano, mentre l’episodio più recente risale al maggio 2015, quando un anziano scelse di togliersi la vita buttandosi nel precipizio. Nel marzo 2016 un uomo tentò di buttarsi, ma fu salvato in extremis dai carabinieri e la croce rossa.
Magari sarebbe ora di abbattere un ponte che non serve a un cazzo, se non a fare da trampolino a gente depressa…..
Everel sono d’accordo!
magari non dare visibilità????
Era un bel ragazzo molto intelligente , mi dispiace tantissimo
Basterebbe mettere una rete sotto e non si butta più nessuno… così si elimina il luogo attrattivo per imitazione