di NORMA RAIMONDO
SANT’AMBROGIO – Chissà che fastidio potrà dare un gatto, da arrivare al punto da sparargli addosso. Eppure è successo giovedì 9 agosto a Sant’Ambrogio. A farne le spese Pisolo, che si aggirava nella zona di via Savellera, ove risiede la signora C. B. la sua proprietaria.
“Il gatto è uno dei miei ospiti, la sua mamma è venuta a partorirli qua da me due anni fa. Lei nel frattempo è già morta, loro sono tutti sterilizzati a mie spese. Questo è il secondo che mi impallinano: la prima ha ancora tre proiettili conficcati nella gamba, ma non le creano particolari problemi. Però così non si può andare avanti“.
La scorsa settimana la donna ha sentito Pisolo miagolare forte. “Di solito lo fa quando va a caccia di lucertole e non mi sono preoccupata. Poi però ho visto che urinava con sangue, allora l’ho messo sul tavolo e mi sono accorta che sull’addome c’era un forellino dal quale la chiazza ematica usciva copiosa“.
Pronto il ricorso al veterinario, che ha provveduto all’estrazione del proiettile dalla vescica del micio ed alla suturazione con quattro graffette. “Ha estratto un pallino di ferro da carabina – commenta amareggiata la donna – io non capisco come si possa arrivare a tanto. A me i gatti li buttano addirittura a casa, ne trovo spesso e li allevo. Se non si amano non li si prendono, ma sparare addosso agli animali altrui è da vigliacchi. Io auguro a chi ha reagito in questo modo di ricevere il medesimo trattamento nelle parti intime, almeno si renderà conto del male che ha fatto“.
Certezze la signora non ne ha, ma dubbi sì, e anche tanti. “Nella zona dove abito i gatti spariscono da un giorno all’altro, ma nessuno fa nulla, non so se per paura o per pigrizia. Io però questa volta prenderò provvedimenti, perché amo gli animali e sono stufa di assistere impotente a questo strazio“.
Da anni la donna sostiene costi ingenti a seguito delle malefatte altrui. “Solo per questo intervento ho speso ben 250 euro. Ho affidato al veterinario un gatto che poteva morire dissanguato, ma per fortuna si è salvato. Lunedì andremo a rimuovere le graffette e speriamo tutto passi presto“.
Pisolo si sta riprendendo in fretta, ha già ripreso a giocherellare quasi come se nulla fosse accaduto. “Ho consegnato al veterinario un gatto e mi ha ridato un barboncino” scherza la donna per sdrammatizzare mostrando il pelo dell’animale rasato per consentire l’intervento. “Una volta I gatti li mangiavano, ora i tempi sono cambiati, ma c’è ancora gente malvagia in giro“.
Gente che per scacciare la noia, o l’animale altrui, in una calda giornata estiva, non trova di meglio da fare che accanirsi con cattiveria su un essere indifeso.
Trovare questo umano pezzo di m……e impallinargli i cog….
Persone senza cuore e senza anima. Sono questi esseri che nn dovrebbero stare al mondo. Gente frustrata che uccide animali…. nn mi fanno pena…. possono suscitare ribrezzo e niente altro…. fa bene la signora a denunciare e andar e avanti con la propria battaglia e le autorità dovrebbero prendere sul serio questi atti vergognosi.
non per fare il SOLITO POLITICIZZATO, è la stessa domanda che si pongono ORMAI TROPPI stranieri in Italia ………………… che male BBIAMO FATTO? Massima SOLIDARIETA’ al GATTO
Prendersela con un cucciolo? Gentaglia del genere merita la legge del taglione. Le denunce servono a poco, purtroppo.
prima o poi me ne capiterà uno a tiro…
Condivido stesso pensiero…
BASTARDI
Preghiamo Sant’Antonio Abate (non quello di Padova) Per i gatti è il Santo degli IMPOSSIBILI. Speriamo che se la cavi. Morte allo sparatore vigliacco
disgraziati
Una merda pestata su un marciapiede vale di piu di un umano del genere. Prima o poi qualcuno vendichera’ questi poveri animaletti
per ogni gatto, dieci umani.
Sti bastardi e il bello che lo chiamano il bronks ….xke ce cente mafiosaa ,pezzi di merda senza cuore tranquilli che la ruota gira . Dio vede e provvede. Mezze seghe.