dalla CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – Sono quattro i principali concetti emersi dalla serata “Progetto Sicurezza” organizzata dall’Amministrazione in collaborazione con la Compagnia dei Carabinieri di Rivoli martedì 11 dicembre.
- Il primo è che il controllo del territorio è competenza esclusiva delle forze dell’ordine e di nessun altro.
- Il secondo è che sono assolutamente sconsigliate forme di ronde o similari da parte di cittadini.
- Il terzo è che bisogna fare molta attenzione a non creare situazioni che possono diventare strumento di allarmismo nei confronti della popolazione.
- Il quarto è che le telecamere installate sono strumenti di grande ausilio per il controllo del territorio e per le indagini.
Si è parlato anche di truffe, soprattutto ai danni degli anziani e di come prevenirle, e i carabinieri presenti, il nuovo capitano Giovanni Piscopo e il maresciallo Antonio Ferraro, hanno sottolineato che per qualsiasi situazione problematica non bisogna esitare a comporre direttamente il 112 che è una forma immediata di sostegno, aiuto e intervento. Inoltre, hanno consigliato di collegare gli antifurti al 112.
Un cittadino ha sottolineato il tema del controllo di vicinato a cui il consigliere delegato alla Sicurezza, Marco Carbone, ha risposto che “si è iniziato un dialogo con la Prefettura e le forze dell’ordine per avere la possibilità, nei termini e nelle forme previsti dalla legge, di portare avanti un progetto di collaborazione tra le forze dell’ordine e singoli cittadini formati appositamente e riuniti in associazioni di controllo di vicinato, con una regolamentazione precisa e validata dalla Prefettura”.
Il consigliere Carbone ha già contattato il Presidente della “Rete di Attenzione” e il Presidente nazionale dell’Associazione Controllo del Vicinato”, Ferdinando Raffero, per organizzare nelle prossime settimane degli incontri mirati sul tema. Infine, sulle telecamere ha chiesto al responsabile del software, in accordo con i Carabinieri, di aggiungere delle funzioni atte ad accelerare i processi di verifica e a creare un database propedeutico per la prevenzione.
Nei giorni scorsi, si è deciso di incrementare il servizio di convenzione con Sicuritalia nelle ore di massima allerta. I settori dei Lavori Pubblici unitamente ai vigili urbani hanno in itinere la progettazione di un ulteriore impianto di sorveglianza dedicato a ogni ingresso strategico delle borgate e il potenziamento di impianti di illuminazione nelle zone critiche. Così come l’assunzione di nuovi agenti di polizia locale nel 2019.
“Spiace leggere sui social network dichiarazioni del tipo “Spero che vadano a rubare a casa di assessori e sindaco così magari cambiano idea”, perché sono commenti che si squalificano da soli – conclude l’amministrazione comunale – Non abbiamo bisogno di cambiare idea, sappiamo che il problema esiste e lo stiamo affrontando“.
Aggiunge il sindaco Carlo Giacone: “I consigli dati dal comandante dei Carabinieri Piscopo sono molto utili e spero che chi ha partecipato alla serata possa farne tesoro. Non esitiamo a contattare il 112 per qualsiasi comunicazione e, se muniti di antifurto, collegarlo alla stazione dei carabinieri. È stato un momento di incontro e di informazione molto utile. Mi spiace per i cittadini che sono stati colpiti da questi fatti criminosi, mi auguro che presto possiamo ritornare alla tranquillità“.